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Lazio, le urla di Bernabé barricato in stanza a Formello: “Non capisco”

Juan Bernabé e Flaminia
L'ex falconiere biancoceleste viene considerato “occupante abusivo“ della stanza in cui da quindici anni ormai viveva nel centro sportivo
Stefania Palminteri Redattore 

Non capisco tutto questo clamore mediatico. Se mi avesse operato un medico all'estero, non sarebbe finita in questo modo”. Continua a non darsi pace Juan Bernabé, l’ormai ex falconiere della Lazio licenziato dalla società biancoceleste dopo la diffusioni di immagini senza censura degli ultimi giorni. Il “papà” di Olympia e Flaminia, che andranno via con lui, viveva da ormai quindici anni all’interno di Formello dove da oggi è considerato “occupante abusivo”. Risuonano ancora nel centro sportivo le urla del falconiere, sconvolto e incredulo dopo i fatti degli ultimi giorni. Ma l’addio, che si dovrà necessariamente consumare in queste ore, non sarà l’unica conseguenza.

Come vi abbiamo già raccontato, infatti, la Lazio sta valutando di muoversi per vie legali dopo i danni d’immagine ricevuti dall’accaduto, a cui sommano anche le parole su Mussolini - oltre ai fatti del 2021 - sotto la Tribuna Tevere. Ormai le immagini e le notizie hanno fatto il giro del mondo arrivando fino a The Guardian, Bbc e New York Times, il danno è evidente per la società biancoceleste. Che, intanto, continua a muoversi per rimpiazzare aquila e falconiere sebbene consapevole che non sarà una cosa da niente. Olympia era stata allenata per anni prima di compiere i tre giri all’interno dell’Olimpico, non è detto sia semplice trovare esemplari con le stesse abilità. Detto ciò, arrivano anche news di campo da Formello <<<