La Lazio di Tudor tra presente e futuro. E sul mercato…

Due mesi per valutare l'attuale organico, poi via alla vera e propria rivoluzione. L'obiettivo di queste settimane sarà capire chi è adatto alla nuova filosofia di gioco e al nuovo modulo, con la difesa a tre e il centrocampo a quattro. La Lazio del futuro sta nascendo quindi già nel presente e, a far da giudice, sono Tudor e la società. Una volta concluso il campionato, inizierà il casting. Determinate operazioni sono già in programma, ma non è escluso che possano esserci più acquisti per ogni reparto.

E Tudor, potrebbe anche far affidamento su giocatori già avuti in passato tra Verona e Marsiglia. Un nome caldo è quello del Cholito Simeone, attualmente al Napoli ma in cerca di una nuova avventura. La premessa, ovviamente, come riporta il Corriere dello Sport, è la partenza di Immobile a fine anno. In più, servirà un prezzo abbordabile al momento dell'ipotetica trattativa con De Laurentiis. A centrocampo, invece, si guarda a Marsiglia è nello specifico a Rongier. Con Tudor è diventato inamovibile dopo le incomprensioni al momento dell'arrivo del croato: può giocare nei due a centrocampo e, all'occorrenza, può fare anche il braccetto di difesa.

A proposito di difesa, sono diversi i nomi papabili in vista della prossima stagione. In scadenza nel 2025 ci sono Clauss (stessa agenzia di Luis Alberto) e Nuno Tavares, entrambi allenati da Tudor a Marsiglia. Il prezzo, quindi, già da quest'estate sarebbe abbordabile.

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