Lazio-Triestina, Miccoli: “Sarri è l’uomo giusto. Correa? Bello se restasse”

L'allenatore della Triestina Primavera, Fabrizio Miccoli, ha assistito e commentato la sfida dei grandi contro la Lazio

Buona uscita da parte della Lazio durante l'ultima amichevole giocata contro la Triestina. Appena qualche ora fa gli uomini di Maurizio Sarri sono scesi in campo sul manto erboso dello Zandegiacomo, impianto che è diventato la casa dei biancocelesti durante il ritiro ad Auronzo di Cadore, per sfidare i calciatori di mister Christian Bucchi. Il risultato finale ha visto i capitolini avere la meglio per 5-2. Il primo tempo, tuttavia, è stato nettamente superiore al secondo. Chi ha sostituito i titolari nel corso della ripresa ha dimostrato di essere ancora lontano da quelli che sono certi standard. Le ore seguenti alla sfida, i microfoni ufficiali della Lazio hanno parlato un po' con Roberto Miccoli. Ex brillante calciatore che una volta appeso gli scarpini al chiodo ha deciso di dedicare la sua esperienza ai più giovani:

Sulla partita

"Sarri è l'uomo giusto per allenare la Lazio. Veder giocare la sua squadre è divertente, ma d'altronde stiamo parlando di un grande allenatore che ha la possibilità di allenare una bella squadra. La sfida tra noi e la Triestina mi ha divertito. Sarei curioso di vedere Correa nei meccanismi legati a questo nuovo modulo. Se il Tucu accettasse di lavorare con il mister potrebbe emozionarsi lui e far emozionare i tifosi. Immobile è un grande attaccante e sarà il punto fermo anche in questo nuovo capitolo. Continuerà a fare bene".

Sul futuro

Come anticipato, Miccoli è rimasto nel mondo del calcio per occuparsi delle giovanili. Di recente ha optato per diventare il tecnico della Triestina Primavera. Alcuni dei calciatori che ieri sono scesi in campo per i rosso alabardati saranno a sua disposizione: "Ho accettato da poco di allenare la Primavera della Triestina, una scelta che mi ha reso felice. Ho sempre lavorato con i ragazzi, anche prima di quest'incarico. Vicino Lecce ho dato vita ad una scuola calcio. Ringrazio il club e Milanese per la fiducia che mi hanno dato. Darò tutto me stesso per ripagarli".