Lazio, trequarti affollata: in sei per due maglie. Tudor può scegliere

Sta nascendo la nuova Lazio, aggressiva, intensa e verticale di Igor Tudor, fermo sulle sue idee di 3-4-2-1 fin dal primo giorno a Formello. In sei si contenderanno due posti sulla trequarti: Felipe Anderson, Luis Alberto, Zaccagni, Isaksen, Kamada e Pedro. Il cambio di sistema di gioco apre a nuove scenari: Sarri poteva contare sul gioco delle coppie nel suo 4-3-3, ora c'è da rimodellare tra ruoli e varianti tecnico-tattiche.

È il caso di Felipe Anderson, che il nuovo allenatore ha provato a tutta fascia da esterno nei quattro. Un accorgimento che ha fatto posto a Pedro tra i due dietro la punta. Così come Luis Alberto, utilizzabile sia da trequartista che da regista basso in una Lazio superoffensiva. Ruolo in cui per assenze (Vecino in Nazionale e Rovella fuori per infortunio) il tecnico ha anche provato Kamada, che però può ritrovare una vitalità diversa nel ruolo di trequartista.

A un gruppo già corposo si aggiunge Isaksen, di ritorno dalla Nazionale danese e incuriosito dalle idee di gioco del croato, definendole più in linea con quanto adotta in Nazionale il ct Hjulmand. Per lui più ipotizzabile un ruolo da trequartista, sarebbe un rischio schierarlo a tutta fascia nei quattro a centrocampo. Starà a Tudor lavorare al meglio col materiale a sua disposizione, anche per fare il quadro in questi due mesi finali per capire su chi puntare anche nella prossima stagione.

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