Di A. Federico Di Placido
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Lazio, tre punti d’oro. Ciro, Felipe e Sergej guastano la festa a Inzaghi
Prima Ciro Immobile, poi Felipe Anderson e Sergej Milinkovic-Savic. La Lazio vince all'Olimpico e conquista tre punti d'oro
Il tanto atteso ritorno di Simone Inzaghi allo Stadio Olimpico è finalmente arrivato. Il tecnico biancoceleste, però, una volta tornato nell'impianto che lo ha visto diventare protagonista, come calciatore prima e da allenatore poi, ha ricevuto un accoglienza particolarmente calorosa. C'era la possibilità che qualche suo ex tifoso lo fischiasse, invece, capitanata dalla Curva Nord, la tifoseria ha scelto di dargli il tributo che meritava. Del resto, come recitava lo striscione nel settore più caldo, i 22 anni insieme non possono essere dimenticati.
Il rigore di Hysaj
La sfida è iniziata in maniera equilibrata, con occasioni da una parte e dell'altra. Peccato, però, che prima del quarto d'ora di gioco a costare lo svantaggio ai capitolini ci abbia pensato la disattenzione di Elseid Hysaj. Il difensore albanese ha causato il calcio di rigore ai danni di Nicolò Barella che ha permesso ai nerazzurri di aggiudicarsi il vantaggio. Quello segnato da Ivan Perisic è stato il quarto goal preso dalla Lazio entro i primi quindici minuti di gioco. Era già successo contro Empoli, Spezia e Bologna. La risposta dei biancocelesti c'è stata, il goal no. All'intervallo i padroni di casa hanno raggiunto gli spogliatoio sul risultato di 0-1. Ciononostante, gli uomini di Maurizio Sarri avrebbero meritato il pareggio.
Tre punti in rimonta
Durante la ripresa il copione non è cambiato molto, l'unica sostanziale differenza dei primi minuti è stata che l'Internazionale ha preferito chiudersi dietro e sperare nella ripartenza. Tattica che, però, non ha giovato ai campioni d'Italia. Proprio come nel primo tempo, a sbloccare il risultato ci ha pensato un altro calcio di rigore. Questa volta in favore dei biancocelesti. A causare il penalty è stato Alessandro Bastoni che ha toccato il pallone con la mano. Il penalty è stato trasformato da Ciro Immobile, la rete è valsa la sua 7^ marcatura complessiva in Serie A. Galvanizzata dall'1-1, dopo pochi minuti la Lazio è riuscita a trovare anche la marcatura del 2-1. A firmare il vantaggio capitolino ci ha pensato Felipe Anderson. In goal ai nerazzurri proprio come l'ultima volta prima di andare al West Ham. Rete che ha scaldato gli animi in campo ma che non è servita all'Inter per tornare in partita. Al punto che è arrivato anche il 3-1, firmato Sergej Milinkovic-Savic di testa. Perfetto l'assist da calcio di punizione di Luis Alberto. Alla fine, quelli conquistati dalla Lazio, sono stati tre punti d'oro.
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