Lazio, in tre per una maglia o forse nessuna: decide Sarri

Terzini, centrali di difesa, esterni offensivi, mezzali. Questi i ruoli ricoperti dai tanti nomi che continuano a essere accostati alla Lazio. Impossibile notare, però, che tra i tanti profili mancano giocatori in grado di ricoprire un ruolo che, per il gioco di Sarri, è imprescindibile. Questo a prescindere dal modulo, con il 4-3-3 che - leggendo i nomi che si fanno - sembra più avanti del 4-3-1-2. Stiamo parlando, ovviamente, del regista della Lazio a marchio Sarri, qualcuno alla Jorginho per intenderci. Che il tecnico toscano d’adozione abbia deciso di dirottare in quel ruolo Luis Alberto? Possibile, ma improbabile: lo spagnolo si troverebbe così molto distante dalla porta avversaria. Troppo, considerando il peso offensivo dimostrato negli ultimi anni. Ma come si spiega allora questa assenza?

Spartiacque Auronzo

Sarà fondamentale il ritiro di luglio ad Auronzo di Cadore. Lì Sarri sarà chiamato a prendere le prime decisioni fondamentali: costruire l’ossatura della squadra, valutare i giocatori a disposizione. E sono tre, in quel ruolo, i giocatori biancocelesti sotto esame. Il primo, per importanza e per gradi, è Lucas Leiva. Il brasiliano ha ancora un anno di contratto, per ora non vuole andare altrove ed è stato sempre intoccabile. Almeno fino all’ultima stagione quando, dopo l’operazione al ginocchio dell’anno precedente, Leiva ha dimostrato di aver perso un po’ di brillantezza. Le sue caratteristiche non si sposano del tutto con l’idea di Sarri, che però stima molto il giocatore e cercherà di capire come utilizzarlo in ritiro. 

Gli altri due giocatori sono Escalante e Cataldi, entrambi considerati da Inzaghi per giocare davanti alla difesa. Il primo è stato un buon vice Leiva: nulla di trascendentale, ma ha dimostrato comunque una certa affidabilità. Il secondo, invece, ha trovato poco spazio nell’ultima stagione. Sarri li valuterà, ma la sensazione è che, dovessero essere confermati, avranno responsabilità da gregari e, soprattutto, ruolo di mezzala.

Un occhio al mercato

Per questo, se Sarri dovesse ritenere Lucas Leiva non in grado di garantire un intero campionato a ritmi importanti, un aiuto potrebbe arrivare dal mercato. Il sogno rimane Lucas Torreira, in prestito all’Atletico Madrid nell’ultima stagione dall’Arsenal. Magari, con una formula simile: prestito sì, ma con diritto di riscatto. Dovesse sfumare questa pista, altri nomi verranno probabilmente sondati solo dopo le valutazioni di Sarri sui giocatori già in rosa.