Lazio, 44 anni fa la tragica scomparsa di Vincenzo Paparelli

Di Gianluca Mattalini

28 ottobre 1979, una data difficile da dimenticare per tutti i tifosi laziali. Ancora di più per chi quel giorno si trovava in Curva Nord a sostenere la Lazio nel derby della Capitale. Oggi sono passati esattamente 44 anni dalla scomparsa di Vincenzo Paparelli, che prima del fischio d'inizio della partita venne colpito da un razzo sparato dalla Curva Sud giallorossa. Servì a poco la corsa in ospedale, Vincenzo non riuscì a evitare il peggio. A più di quaranta anni di distanza resta ancora una delle pagine più oscure di cronaca nera di violenza negli stadi.

La tifoseria biancoceleste lo ricorda, la Curva Nord lo scorso anno gli dedicò uno striscione che recitava: "28 ottobre lutto nazionale". E il presidente Claudio Lotito, in compagnia dei figli Gabriele e Giulia, portava un mazzo di fiori fuori dalla Curva Nord, sotto la targa dedicata alla memoria del tifoso biancoceleste tragicamente scomparso. A 44 anni da quel terribile fatto di cronaca, Vincenzo Paparelli resta per sempre in ogni cuore laziale. Anche la società biancoceleste ha voluto ricordare la sua scomparsa con un comunicato sul proprio sito ufficiale: "Era il 27 ottobre 1979, giorno del derby Roma-Lazio, passato alla storia per la tragica scomparsa di Vincenzo Paparelli. Dopo 44 anni il ricordo di Vincenzo è sempre vivo nei nostri cuori".