Lazio, i calciatori in cerca del riscatto: Cataldi vuole ripartire

Un nuovo capitolo in casa Lazio sta per cominciare. Tra i biancocelesti ci sono poche certezze e diversi dubbi sulla rosa

Una nuova stagione è ormai alle porte. I club di tutto il mondo in questo momento si stanno concedendo una pausa prima di ripartire. A breve ci saranno le competizioni per Nazionali, gli Europei e la Copa America, e le maggiori attenzioni degli addetti ai lavori saranno rivolte proprio a queste competizioni. Dopodiché anche per i club giungerà il momento di rimettersi in carreggiata. Tuttavia, molto è ancora da decidere. Una buona parte delle squadre di Serie A, ad esempio, deve ancora scegliere il proprio allenatore. Una di queste è la Lazio. La compagine biancoceleste ha puntato forte sul nome di Maurizio Sarri. La trattativa sembrerebbe in dirittura d'arrivo ma finché non c'è l'ufficialità è bene mantenere la calma. Dopo l'addio di Simone Inzaghi, la compagine biancoceleste si appresta a dare vita ad un nuovo ciclo.

Tempo di addii

Oltre all'ex tecnico, ci sono anche svariati calciatori con la valigia in mano pronti a partire. I primi sono i senatori in scadenza di contratto: Stefan Radu, Marco Parolo e Senad Lulic. Dopo aver dato tutto alla causa, i tre potrebbero iniziare l'ultima avventura prima di appendere definitivamente gli scarpini al chiodo. Qualora la Lazio dovesse perdere degli elementi di questo calibro, la società farebbe bene ad intervenire pesantemente sul mercato anche solo per sopperire alla mancanza del loro carisma.

Cataldi cerca conferma

Chi invece è determinato a rimanere è Danilo Cataldi. Il centrocampista romano e tifoso laziale, è cresciuto con i colori biancocelesti sotto la pelle e vorrà confermarsi. Cosa che, un po' per scelta tecnica e un po' per i problemi fisici che ha avuto, non è riuscito a fare. Di recente l'agente del calciatore, Giuseppe Riso, è intervenuto ai microfoni di Radio Radio per confermare la volontà del proprio assistito: "Danilo vive per la Lazio. E' un tifoso biancoceleste fino al midollo. Indossa una maglia che non si vuole togliere". La permanenza del classe 1994, a questo punto, appare pressoché scontata.