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Atalanta-Lazio
La Lazio è in evidente crescita e negarlo sarebbe disonestà intellettuale. Il tempo a lungo predicato prima di compiere una valutazione oggettiva e non solo sul lavoro svolto da Sarri sta ora dando i suoi frutti. Una semina durata più di un anno che ora sta portando un raccolto, sotto alcuni punti di vista, anche migliore di quanto sperato. Sempre chiaro mister Sarri: quando si parla di statistiche, a detta del tecnico, per essere credibili devono trovare conferma nel tempo. La crescita della difesa tuttavia è già innegabile da oggi: miglior reparto in Italia e secondo in Europa dietro al Barcellona. Il salto della Lazio tuttavia sembra essere stato fatto anche dal punto di vista mentale e i numeri di tale crescita parlano chiaro.
Nel corso delle stagioni la Lazio ha spesso sofferto gli scontri diretti. Nei 12 big match giocati nel 2021-22 (contro Milan, Inter, Napoli, Juventus, Roma e Atalanta) la Lazio ha conquistato appena 9 punti su 36 a disposizione. Il numero ha parlato chiaro e tra le grandi la Lazio èp è stata la peggiore. Il problema, tuttavia, si era riscontrato a fasi alterne, anche nelle stagioni precedenti. Dal 2017-18 in poi la Lazio ha infatti conquistato 10 punti poi 7, 15 e infine 14 punti negli scontri diretti. La media, anche negli anni migliori, non è mai stata superiore all’1,3 (nel 2019-20, la migliore delle ultime cinque, si è arrivati a 1,25) In questo inizio di stagione invece il cambiamento sembra essere evidente. La Lazio ha conquistato infatti 6 punti su 9 (ha battuto agevolmente Inter e Atalanta, perdendo però contro il Napoli primo in classifica). Sono esattamente 2 di media a scontro diretto.
Si tratta ovviamente ancora di un dato parziale, ma è non prenderlo in considerazione sarebbe sbagliato. Anche prendendo come esempi le altre squadre. Meglio, per il momento, ha fatto solo il Napoli, con 9 su 9 (contro il Milan, e nelle due trasferte all'Olimpico). La Lazio alla fine ha perso soltanto con chi ora risulta difficile da battere. Le altre big, se si considerano gli scontri diretti, hanno tutti una media inferiore: il Milan ha infatti battuto Inter e Juventus, pareggiato con l’Atalanta e perso con i partenopei. Sono quindi 7 punti su 12 (media di 1,75). Atalanta e Roma ne hanno conquistati 4 a testa avendo giocato rispettivamente tre e quattro big match (media 1,33 per i bergamaschi e 1,0 per i giallorossi), mentre è pessimo il rendimento di Juventus (1 punto in due partite, quindi 0,5 di media) e Inter (tre sconfitte su tre). In pratica alla Lazio basterebbe una vittoria (o tre pareggi) nei restanti nove scontri diretti per pareggiare il rendimento della scorsa stagione.
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