Pedro torna dall’infortunio: con lui la Lazio deve risollevarsi

Dopo aver smaltito lo stiramento della coscia, che lo ha costretto a rimanere fuori nelle ultime tre giornate, Pedro è pronto a tornare protagonista. Senza di lui contro Atalanta, Roma e Como la Lazio non è riuscita a vincere una sola volta uscendo con due pareggi e una sconfitta e con un andamento negativo mai vissuto prima in questa stagione. Una crisi dalla quale serve uscire prima possibile, e per farlo il tecnico Marco Baroni, si affiderà a Pedro oltre ai rientri dopo la squalifica di: Zaccagni, Gila e Castellanos.

Per la Lazio, Pedro è diventato decisivo, dall'arrivo di Baroni infatti, ha dimostrato di essere tornato a svolgere il suo ruolo di numero 9, è tornato ad essere un giocatore devastante, di una categoria superiore rispetto al resto. Il mister gli ha dato fiducia, lo ha inserito centralmente nel progetto quando veniva considerato un po' ai margini, addirittura lo ha inserito nella lista Uefa al posto di Castrovilli, una scelta che con i mesi si è rivelata prolifica, considerando che in Europa League, Pedro sta dando il meglio di se: nel corso delle 6 partite disputate finora, ha collezionato ben 4 gol e 3 assist. In campionato, lo spagnolo ex Barcellona non sta deludendo, anzi, complessivamente è il secondo marcatore stagionale della Lazio insieme a Dia (7 gol per entrambi).

"Baroni mi ha rianimato. Si è rapportato come se fossi un uomo in più del suo staff tecnico, mi chiede consigli su come aiutare il gruppo. Questa responsabilità mi fa rendere di più. So che devo dare più degli altri, così riesco a superare limiti biologici che non avrei mai immaginato" ha dichiarato il calciatore lo scorso novembre.

A 37 anni, Pedro è tornato a sentirsi importante, sa di essere arrivato agli sgoccioli della sua carriera e sta facendo di tutto per lasciare un bel ricordo di se, e per regalare anche ai tifosi laziali un trofeo, è il suo obiettivo personale da raggiungere, ha ribadito anche qualche giorno fa: "Vogliamo finire bene la stagione, ottenere l'obiettivo Champions, quello resta la priorità. Poi intendiamo giocare una bella Coppa Italia e un bel campionato. E infine, ovviamente l'Europa League". Se l'è tenuto per ultimo il trofeo che Pedro spera con tutte le sue forze di vincere, e che sarebbe il perfetto coronament0 per la sua carriera vissuta sempre a livelli altissimi e che lo ha reso uno dei giocatori più vincenti della storia del calcio. Detto ciò, attenzione alle news sul mercato: offerta recapitata in Spagna <<<