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Ivan Juric
Torna a vincere la Lazio in campionato, trovando anche il suo primo successo dell'anno all'Olimpico. Due reti segnate da Vecino e Zaccagni per il riscatto della squadra di Sarri, che sabato scenderà in campo a San Siro contro il Milan. Al termine del match, Ivan Juric è intervenuto in conferenza stampa per rispondere alle domande dei cronisti presenti.
Nei quattro precedenti e oggi nel primo tempo ha sempre incartato la gara a Sarri. Oggi a inizio secondo tempo vi siete sentiti un po’ troppo sicuri?
“La partita è stata preparata bene, non abbiamo concesso niente alla Lazio e abbiamo avuto situazioni per essere pericolosi. Nel secondo tempo dovevamo continuare aumentando lo spessore in attacco. Poi abbiamo preso gol sul primo tiro ed è cambiata la storia. E abbiamo perso anche Buongiorno, importantissimo per noi. La sensazione è amara, difficile da spiegare, dispiace aver perso per il primo tiro subito al 65’. Ci è mancata energia sportiva, non abbiamo fatto abbastanza”.
Si aspettava una Lazio più conservativa del solito? Cosa è mancato dopo l’1-0?
“Non abbiamo giocato come in altre gare dove evitavamo il loro pressing, facendoli correre. L’abbiamo fatto qualche volta oggi, ma non a sufficienza. E non abbiamo avuto una grande reazione, nemmeno con i cambi. La squadra a quel punto non mi è piaciuta molto. Io vedo sempre la solita Lazio, poi quando trovi i buchi devi sfruttarli e noi non l’abbiamo fatto”.
Come sta Buongiorno? Si aspettava le difficoltà a spezzettare la gara nel secondo tempo con i falli?
“Vedremo domani per Buongiorno, ma le sensazioni non sono positive. Mi sembra che abbiamo speso tantissimo con la Roma, facendo una gara solida. Oggi ci è mancata la cattiveria agonistica avuta altre volte. Si può riferire ai gol sbagliati, ai falli non fatti: è quella cosa che ti porta ad avere qualcosa in più per essere vincente”.
Sanabria-Zapata: due attaccanti, ma forse non ne ha trovato nemmeno uno.
“Deluso no, siamo arrivati all’Olimpico senza subire tiri per 60’. Se pensate che qui possiamo fare dieci gol è sbagliato. La prestazione non ci soddisfa ovviamente. Sanabria non mi è dispiaciuto, Zapata è tornato a fare 90’ penso dopo anni contro la Roma. Oggi l’ho visto meno bello e reattivo”.
Ricci e Sanabria sono stati accostati alla Lazio in estate. Non sono arrivati perché lei si è opposto o per altre ragioni?
“Io non mi oppongo mai alle cessioni, decide sempre la società e non ho mai messo un veto”.
Sugli esterni in questo momento sente di aver trovato equilibrio e gerarchie?
“In questo momento Bellanova mi piace molto, sta crescendo. Anche oggi, al di là del gol in cui è stato sfortunato, ha fatto belle cose. Deve alzare il livello di attenzione ma sono soddisfatto. Dall’altra parte sia Lazaro che Vojvoda devono fare qualcosa in più rispetto all’attuale. C’è anche Soppy che va fatto crescere: ci darà una mano”.
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