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Lazio-Torino, Ghersini horror: indovina solo il fischio d’inizio

Il punto sugli avvenimenti da moviola nella partita tra i biancocelesti e il Torino. Analizzata la prova del signor Davide Ghersini di Genova

Primo Tempo

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Non vibra per una questione di centimetri l'orologio di Ghersini dopo poco più di 30 secondi dopo il colpo di testa di Zaccagni e l'incertezza di Milinkovic. Nei primi 3 minuti il fischietto di Genova fa ben capire come determinati contatti non saranno sanzionati. Proteste biancocelesti allo scoccare del 12° minuto con Hysaj che va giù in area di rigore dopo un contatto con Singo. C'è la trattenuta, anche vistosa, ma per l'arbitro non abbastanza per concedere il rigore. Deve prendere le misure la Lazio soprattutto sul metro arbitrale che lascia correre anche dopo la gomitata di Schuurs sulla schiena di Milinkovic poco prima del 20°. Arriva al 25° il primo giallo della giornata: destinatario Linetty; che rischia forse qualcosa di più, e diventa il 22° giocatore fatto ammonire da Zaccagni in questa stagione. Dopo il giallo Ghersini nasconde il fischietto: clamorose le due sviste sui falli di Ilic su Felipe prima e di Djidji su Zaccagni poi, con l'Olimpico che non le manda a dire all'arbitro. Manca il giallo a Singo al 37° dopo il fallo a pochi passi dal limite dell'area di rigore sul solito Zaccagni. Passano 2 minuti, il copione è sempre lo stesso: Singo su Zaccagni con il medesimo epilogo del giallo mancato.

Secondo Tempo

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Il secondo tempo si apre con il giallo, giusto, a Romagnoli che ferma in scivolata la corsa di Singo. Nuova frazione di gioco, stesso metro arbitrale con Singo nuovamente graziato da Ghersini. Non è contenta la Lazio, non di meno il Torino per un arbitraggio più che rivedibile. Arriva al 62° il secondo giallo in casa granata ai danni di Rodriguez che sgambetta Felipe Anderson lanciato in velocità. Alla fine Singo riesce nell'intento di farsi ammonire ma solamente per aver allontanato la palla dalla disponibilità di Zaccagni che si apprestava a battere un calcio d'angolo. Ammonito a neanche 20 secondi dal suo ingresso Gravillon che salta con il gomito vistosamente largo colpendo Marusic. Ammonito anche Lazzari al 79° che interviene in netto ritardo su Karamoh. Manca il secondo giallo a Gravillon all'84° ma per l'arbitraggio visto oggi di certo non è una sorpresa.