Lazio News – Ciro, Pedro e Sergej nella top 5 d’Europa per goal segnati

Immobile, Pedro e Milinkovic-Savic: in Europa solo quattro terzetti hanno segnato di più e in Italia nessuno ha fatto meglio dei biancocelesti

È una Lazio a due facce quella che si sta vedendo in questa prima parte della stagione. In casa la squadra vola, ma in trasferta fa molta fatica. E, soprattutto, sono tanti i goal realizzati mentre è ancora di più la fatica in fase difensiva. Proprio il rendimento della difesa, infatti, è uno dei più grandi crucci di mister Maurizio Sarri, che ancora non riesce a ottenere dai suoi ragazzi le risposte che vorrebbe. L’imperativo sarà allora migliorare, sperando in un aiuto anche dal mercato di gennaio, ma intanto Sarri può consolarsi con una statistica da urlo. 

Considerando i tre giocatori con più goal all’attivo nelle squadra dei top cinque campionati europei e sommando i risultati di campionato, Champions ed Europa League, la Lazio vola ad alta quota. I sedici goal di Ciro Immobile, i sei di Pedro e i cinque di Sergej Milinkovic-Savic, infatti, portano i biancocelesti sul gradino più alto in Italia. Nessuna delle squadre di Serie A, infatti, è riuscita a far meglio. Come segnala Transfermarkt, sono ventisette i goal del terzetto biancoceleste, tre in più dei nerazzurri al momento sul secondo gradino del podio. Seguono l’Atalanta a quota ventitré, il Napoli a ventuno e il Verona a venti.

Ma, soprattutto, a far impressione sono le statistiche a livello europeo. Nei cinque migliori campionati del continente, infatti, solo quattro squadre hanno fatto meglio dei biancocelesti. Al primo posto, con ben quarantuno reti, guida il Bayern Monaco di Sané, Gnabry e soprattutto Lewandowski,  da solo a venticinque reti. Al secondo posto, a trentotto, c’è il Liverpool di Salah, Mané e Diogo Jota, seguito dal Real Madrid di Benzema, Vinicius e Asensio a trentaquattro. Ultima squadra prima della Lazio, poi, è il Bayer Leverkusen distante soltanto una rete. Sono infatti ventotto i goal messi a segno complessivamente da Schick, Wirtz e Diaby.