Il derby d'andata e quello di ritorno senza Ciro Immobile: uno degli incubi più grandi dell'intera tifoseria laziale, diventato realtà in questa stagione. L'annata del capitano biancoceleste è un vero e proprio calvario con gli infortuni che ciclicamente si sono palesati nuovamente. Anche oggi la Lazio dovrà fare a meno del miglior marcatore della sua storia. Il peso dell'assenza di Ciro sarà però alleggerito dal fatto che il suo posto verrà coperto da Felipe Anderson. Pipe quest'anno è stato esempio di applicazione in nome del gruppo non facendo quasi mai rimpiangere il numero 17. Nell'ultimo mese l'intero reparto offensivo è sempre leggermente appannato con Felipe però che nella trasferta di Alkmaar ha interrotto un digiuno, in termini di realizzazione, che durava dallo scorso 24 gennaio.
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Lazio, tocca ancora a Felipe: Pipe a segno nelle ultime due vittorie interne
In campionato però, dal gol del 4-0 al Milan, non ha più segnato; l'assist manca da ancora prima la sfida ai meneghini (passaggio vincente a Zaccagni per il momentaneo 2-0 all'Empoli). E' il momento di tornare a essere decisivi, ritrovando quel killer instinct che negli ultimi mesi sembrava essere stato estremamente affinato. Pipe inoltre ha la possibilità di centrare un tris di tutto rispetto: andando a segno nel derby di oggi, infatti, avrebbe messo la propria firma su tutti e tre gli ultimi derby giocati in casa (in attesa del terzo, gli ultimi due sono stati due successi biancocelesti). Se l'ipotetico gol sarebbe il terzo consecutivo in una stracittadina, sarebbe nel complesso il quarto timbro segnato in un derby. La Lazio ha bisogno del miglior Felipe, ma per aiutarlo servirà una Lazio all'altezza.
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