Lazio, Tavares titolare a Bergamo: è fondamentale ritrovare gli assist

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Un inizio di stagione a dir poco clamoroso: otto assist in otto partite di Serie A. Così impattante, che Nuno Tavares è ancora il primo giocatore in campionato per passaggi vincenti. Tuttavia, causa infortuni, il treno portoghese sembra essersi fermato: è calato di rendimento, come tutta la squadra, ma ora è fondamentale ritrovarlo.

Da novembre in poi solamente un assist: a gennaio contro la Real Sociedad in Europa League. In quella partita, inoltre, prima si è fermato per un infortunio alla coscia. Purtroppo, come era ben noto, il numero 30 è tanto forte quanto delicato a livello fisico: giocare ogni tre giorni, dunque non è facile.

Molte volte, infatti, mister Baroni lo ha fatto uscire dal campo dopo 60 minuti di gioco: è importante preservarlo anche per le prossime gare. La Lazio infatti inizierà un vero e proprio tour de force: Atalanta, Bodo/Glimt, Roma e ritorno dei quarti di finale di Europa League.

Nuno è indispensabile e il club biancoceleste non può farne a meno. Finora infatti ha saltato per infortunio ben 9 gare tra Serie A e Europa, undici se si considerano le panchine alle prime due di quest'anno (Venezia e Udinese). Nel ritiro di Auronzo, infatti, aveva subito un infortunio muscolare che lo ha costretto a poter esordire solo contro il Milan.

Il portoghese è tornato a lavorare in gruppo e molto probabilmente partirà dal primo minuto contro i nerazzurri. Sicuramente non disputerà la partita per intero, farà spazio poi ad uno tra Hysaj e Pellegrini. Mancano le sue corse sulla fascia e quella capacità di spaccare il pressing delle difese avversarie. Gli infortuni lo hanno rallentato Nuno e di conseguenza anche la Lazio: adesso il treno deve ripartire.