Lazio, Tare e il retroscena su Milinkovic: “Lo volevano le big ma Lotito…”

Un addio dopo otto lunghi anni con l'aquila sul petto, anni difficili da dimenticare per ogni tifoso biancoceleste. Sergej Milinkovic-Savic e la Lazio, un legame che si è cementificato negli anni fra gol, emozioni vissute, traguardi raggiunti e trofei conquistati nella Capitale. Ora il Sergente sta dominando in Arabia Saudita, il campionato che ha stravolto l'ultima estate calcistica. Quel periodo dell'anno in cui le voci su un suo addio si infittivano stagione dopo stagione.

Di squadre che hanno corteggiato il serbo ce ne sono state tante. Lo ha rivelato anche l'ex direttore sportivo biancoceleste Igli Tare, ospite di Cronache di Spogliatoio: “In passato ci sono stati contatti con tutte le big del campionato italiano ma il prezzo faceva sempre la differenza. E il prezzo varia. Se valeva 100 milioni? Sì, considerati i prezzi degli ultimi anni li valeva tutti”. È rimasto per otto anni nella Capitale, decisiva la volontà della società nel respingere l'assalto delle pretendenti. “Non l'abbiamo venduto neanche a quella cifra” - spiega Tare - “perché Lotito in quel momento fece una scelta d'amore nei confronti della squadra e delle ambizioni della società”. 

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