Lazio, Tare: martedì colloquio con Milinkovic, ieri partenza per Dubai

Terzo giorno in Turchia, mister Sarri si gode la sua Lazio ritrovata e apparsa in grande spolvero già nella prima amichevole contro il Galatasaray. In una prova dove a spiccare è stato di certo Luis Alberto, la continua evoluzione di Felipe Anderson ha dell'incredibile. Continuo, cattivo e freddo sotto porta (un palo oltre il gol lunedì); Sarri lo ha provato ancora da falso nueve nel secondo tempo, le risposte sono state ancora una volta ottime. Ieri il diluvio ha impedito la seduta mattutina, con la squadra che ha lavorato in palestra al  Tui Blue Side. Mentre, sotto la pioggia, si preparerà anche l'amichevole di domani, il direttore sportivo Igli Tare ha già finito il suo ritiro in Turchia.

Dall'uggioso clima turco, al caldo di Dubai: dopo appena due giorni il ds biancoceleste ha salutato Immobile e compagni. Prima, però, c'è stato tempo per un colloquio con Milinkovic-Savic. Martedì sera, riporta Il Messaggero, c'è stato un lungo confronto in tribuna tra il dirigente albanese e il fuoriclasse serbo. Forte la delusione in Sergej per l'eliminazione ai gironi dal Mondiale, a cui si unisce la beffa del dolore alla caviglia che si trascina dalla sfida con la Juventus. A breve poi ci sarà da affrontare il tema tanto agognato in casa Lazio: il rinnovo. A gennaio Kezman è atteso nella capitale per risolvere anche la questione legata a Kamenovic, oltre che ovviamente trovare la quadra per quello che sarò proprio il futuro di Milinkovic.