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Immobile e Luis Alberto
Il diavolo ha punito l’aquila. Effettivamente sembra strano leggerlo però è proprio così. Infatti, questa volta chi vive negli inferi ha raggiunto chi volta nel cielo. Il Milan nella seconda metà del match ha rifilato due colpi alla Lazio facendola crollare direttamente nei bassi fondi della classifica di Serie A. In un’analisi post-gara, il dato che fa preoccupare Maurizio Sarri è quello legato al numero di gol subiti e di quelli realizzati.
La Lazio fino a ora ha giocato 7 partite in campionato più una in Champions League contro l’Atletico Madrid. Come ormai è noto, l’inizio stagione biancoceleste non è dei migliori, infatti, la squadra di Maurizio Sarri si trova al quattordicesimo posto in classifica. Ma questo non è l’unico problema. Andando ad analizzare il numero di gol realizzati e subiti fino ad ora in campionato, la Lazio ha segnato appena 7 gol in 7 partite e subiti 10. Quindi la differenza reti per i biancocelesti è di -3, solamente 4 squadre hanno fatto peggio: Empoli, Cagliari, Salernitana e Udinese.
Inoltre, come ha ricordato Maurizio Sarri, la sua squadra attualmente è diciottesima in classifica per numero di azioni create, invece lo scorso campionato era la prima della classe. Insomma, la Lazio non sta vivendo un periodo felice e il calendario sicuramente non l'aiuta. Però, la squadra non può arrendersi e le prossime sfide sono di nuovo un’opportunità per dimostrare il proprio valore. La prima sarà a Glasgow mercoledì contro il Celtic, l’altra domenica 8 ottobre contro l’Atalanta di Gasperini.
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