Lazio, subire meno è il passo successivo: i dati sulla difesa biancoceleste

C'è un solo dato che, in questo scorcio di inizio campionato, pende a favore della Lazio di Sarri della passata stagione, rispetto a quella attuale di Baroni: è il dato sui gol subiti, che in campionato lo scorso anno erano dodici arrivati alla decima giornata di campionato. Un solo gol in meno, ma di contro ci sono anche nove gol segnati in meno nelle prime dieci dello scorso anno. Non sono tutto, quindi, i numeri difensivi biancoceleste. Sono un neo, senza dubbio, in questo avvio di stagione appassionante, ma forse ancor di più, per Baroni e squadra, devono rappresentare uno stimolo, un punto di miglioramento in cui tutto sembra andare nella giusta direzione senza intoppi particolari.

Tredici le reti subìte in dieci gare giocate in campionato: non subisce allo stesso modo la Lazio tra campionato ed Europa, dove i biancocelesti hanno incassato il solo gol della bandiera da Boga nel successo casalingo per 4-1 contro il Nizza. E non c'è granché di cui stupirsi, perché è una squadra che oltre a segnare e produrre molto, non concede troppo agli avversari, nel suo complesso. Ci sono, certamente, degli accorgimenti da fare, ma la sensazione è che la maggior parte dei gol subìti siano non solo evitabili, ma spesso frutto di distrazioni collettive o, ancora peggio, di grossolani errori individuali dovuti a mancanza di concentrazione in determinate fasi del match: è il caso dei primi quindici minuti, durante i quali la Lazio ha già incassato ben cinque reti a sfavore, oltre il 40% del totale.

Inoltre, il dato sui tiri concessi fa impressione: 32, meglio fa solo il Napoli capolista con 27. Provedel, infatti, ha effettuato in tutto 20 parate, meno solamente della coppia Skorupski-Ravaglia a quota 17. Un dato che fa pensare, perché all'occhio non risaltano certi difetti, che sembrano far parte di una Lazio per natura offensiva ed aggressiva. Nei vari momenti della stagione, però, andranno pesati i gol, che potrebbero diventare un problema qualora si esaurisse la spinta offensiva biancoceleste o, peggio ancora, qualora dovesse mancare fortuna nel corso di alcuni match. Un dato, infatti, testimonia anche la mancanza di un pizzico di fortuna: sono solo dieci gli xGA(expected goals against, i gol attesi a sfavore secondo le previsioni), a fronte dei tredici subìti, ben tre in più delle statistiche.