Lazio-Sturm Graz, Pedro a Sky: “Abbiamo lottato e combattuto, è un peccato”

Archiviata la quarta partita del girone F di Europa League, la Lazio ha tanto da recriminare per le decisioni dell'arbitro Stegemann. Finisce 2-2 all'Olimpico, tutto rimandato alle ultime due giornate. Intanto, al termine della partita, è intervenuto ai microfoni di Sky l'autore del secondo gol biancoceleste Pedro. Di seguito le sue parole.

“Penso che abbiamo iniziato la partita molto bene facendo il nostro gioco che facciamo di solito. È un peccato l’espulsione di Lazzari, giocare così il secondo tempo con un uomo in meno è stato molto complicato per noi. Abbiamo lottato e combattuto fino alla fine, siamo tornati avanti e ci hanno ripreso. Il pareggio serve a poco, è un peccato. Non ci aspettavamo un girone così complicato. Lo Sturm Graz non lo conoscevo, ma è una squadra molto buona con giocatori che giocano bene e sono veloci. È un girone molto complicato, ma mancano due partite da vincere per andare avanti in Europa.

Penso che siamo più maturi, molti giocatori hanno capito meglio ciò che vuole Sarri, giocare la palla e pressare alto. Oggi è un peccato, era una buona opportunità per andare avanti. Abbiamo avuto tante occasioni nel primo tempo, l’espulsione ha condizionato la gara. È stato un peccato. Sarri è una persona che vuole sempre giocare la palla, vuole andare avanti e fare un bel calcio. Penso sia imprescindibile, nella mia carriera ho giocato con allenatori così e con lui mi trovo bene. È intelligente e ha carattere, lo dimostra in partita e in allenamento. E si può parlare con lui e vuole il massimo per la squadra. La traversa? Ho visto il portiere e tanti difensori sulla linea, ho pensato che fosse meglio metterla in alto. Ma alla fine non è entrata”.