Gabriel Strefezza si racconta ai microfoni di Dazn nello speciale "1vs1". Il centrocampista del Lecce, protagonista della promozione dei salentini della scorsa stagione, ha ripercorso alcune delle tappe fondamentali della sua carriera, tra cui gli inizi. Il nativo di San Paolo ha svelato di esser stato molto vicino alla Lazio nel 2016. L'arrivo del brasiliano, però, non ha trovato il favore di Simone Inzaghi, allenatore della Primavera biancoceleste in quel periodo.
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Lazio, Strefezza: “Sono stato vicino a giocare con i biancocelesti”
Le sue parole: "Quando sono arrivato in Italia ho effettuato diversi provini. Per prima cosa andai a Palermo senza avere fortuna. Dopo è arrivata la grande occasione con la Primavera della Lazio come terzino destro. Sono rimasto a Formello per più di una settimana ad allenarmi con la squadra. Parlai anche con il Direttore perché la cosa sembrava andar bene, ma Inzaghi mi scartò per via della mia bassa statura. Delusione? No, assolutamente. Molti calciatori bassi sono dei fenomeni, tipo Messi, Mertens e Insigne. Le parole di Inzaghi non hanno cambiato la mia determinazione e il mio percorso, mi hanno dato forza. Dopo la Lazio tornai in Brasile e poco dopo arrivò la chiamata che mi ha portato a giocare con la Spal".
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