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Lazio, una squadra a due volti: il crollo nei secondi tempi

Zaccagni
La Lazio dovrà fare attenzione al rientro in campo dopo l'intervallo: i numeri evidenziano una squadra che si spegne all'inizio della ripresa

redazionecittaceleste

Vietato sbagliare per la Lazio di Sarri. Contro l'Empoli i biancocelesti cercano una reazione e una vittoria che manca dal 10 novembre, in occasione di Lazio-Monza prima della sosta. Poi due sconfitte consecutive lontano dall'Olimpico: 0-3 all'Allianz Stadium contro la Juventus e 1-2 al Via Del Mare contro il Lecce. Per arrivare tra le prime quattro, per conquistare un posto in Champions, sarà fondamentale limitare i crolli dal punto di vista mentale che hanno segnato la sconfitta biancoceleste di mercoledì pomeriggio.

Provedel

Squadra a due facce

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Come approfondisce IlMessaggero la Lazio è una squadra a due facce. Nessuno ha fatto meglio dei biancocelesti nei primi 30' di partita, in cui gli uomini di Sarri sono l'unica squadra a non aver concesso gol agli avversari. La Lazio approccia meglio delle altre le partite ed è anche la migliore nei primi tempi di gioco: 32 punti nella prima frazione, 2 di media a partita. Il problema che mina entusiasmo e risultati è il rientro il campo. Nel quarto d'ora dall'inizio della ripresa la Lazio ha concesso agli avversari 4 dei 10 gol subiti nel secondo tempo. Nei secondi 45' la media punti scende ad 1,69, un dato che vale sei posizioni in meno a livello di classifica. Servirà invertire la rotta, le recenti sconfitte hanno riportato alla luce i soliti limiti e crolli di una squadra alla ricerca di continuità.