Lazio-Spezia, Romagnoli a LSC: “Siamo la Lazio, dobbiamo dominare sempre”

Quattro gol fatti e zero, nuovamente, subiti. Il primo lunch match della stagione è all'insegna della perfezione per la Lazio. Zaccagni, Romagnoli e due volte Milinkovic stendono uno Spezia che non può far altro che ammirare il sarrismo allo stato puro. Terza vittoria consecutiva per la Lazio in campionato; nei tre successi dieci i gol fatti e zero quelli subiti. Questa Lazio c'è e lo fa vedere. Ai microfoni ufficiali della società, al termine della partita, ha parlato un emozionatissimo Alessio Romagnoli che ha finalmente coronato il sogno di segnare la prima rete con l'aquila sul cuore.

"Segnare sotto la Nord è stato ancora più bello. Non me lo aspettavo ma me lo godo. Era ora che segnassi. La statistica (unico difensore al pari di Bonucci a segnare negli ultimi sette campionati ) me l'hanno detta a fine partita ma devo segnare di più perché ne faccio uno l'anno. Il popolo laziale è unico al mondo e riguardo Maestrelli sappiamo quanto il nostro popolo tenga a lui, è stato doveroso dedicargli questa festa. Non prendere gol da tre partite significa che lavoriamo bene in settimana. Noi dobbiamo giocare nello stesso modo sia in casa che in trasferta. La squadra è forte, siamo la Lazio dobbiamo dominare le partite come fatto oggi. I concetti della difesa a quattro già li sapevo, dovevo solo ricordarli, ho avuto Giampaolo che è simile a Sarri. Ho fatto sognare i bambini baciando lo stemma? Hanno sognato come ho sognato io da bambino"

Il difensore biancoceleste è andato via con gli occhi colmi di lacrime per l'emozione.