La Lazio inizia il girone di ritorno all’Olimpico contro la Fiorentina. Grossa occasione per i biancocelesti, a maggior ragione dopo i risultati del pomeriggio, per staccare alcune rivali nella corsa Champions. E la partenza è subito delle migliori: bastano 8’ alla squadra biancoceleste per passare in vantaggio. Calcio d’angolo di Luis Alberto, la palla rimane in area ed è bravissimo Casale ad anticipare tutti e insaccare di esterno destro. Il VAR controlla ma è tutto ok e la Lazio passa in vantaggio. Il vantaggio biancoceleste però non abbatte la Fiorentina, che gioca a viso aperto e lanciandosi in fase offensiva. Ma l’occasione più grossa capita ancora alla Lazio: al 25’ sbaglia Ranieri in fase di impostazione, Luis Alberto gli ruba palla ma conclude fuori equilibrio e spara alto. Tre minuti dopo si fa pericolosa invece la Fiorentina: Jovic calcia potente, si fa trovare pronto Provedel che devia in angolo.
news
Una Lazio spenta impatta contro la Fiorentina. All’Olimpico è 1-1
La Fiorentina continua a tenere il pallone, ma il possesso palla della Viola fatica a concretizzarsi in occasioni che possano impensierire Provedel. Al 40’ arriva il primo giallo della partita: lo prende Kouame per un fallo su Zaccagni. All’inizio dei due minuti di recupero ancora occasione per i biancocelesti: Felipe non punta Dodo e appoggia per Luis Alberto che però conclude alto. Poco dopo arriva il giallo per Zaccagni per un fallo a centrocampo e si conclude il primo tempo. La seconda frazione inizia con un cambio per Italiano: fuori Kouame, al suo posto Saponara. La Fiorentina parte ancora una volta agguerrita e concretizza subito. Al 49’ si prende la scena Nico Gonzalez che lascia partire un tiro imparabile per Provedel. Doccia fredda all’Olimpico: è 1-1. Quattro minuti dopo prova a rispondere subito la Lazio: ottimo anticipo di Marusic che calcia dalla distanza, ma il tiro finisce alto.
La Lazio prova a reagire al 60’: recupera bene palla Zaccagni che serve Felipe Anderson, ma il brasiliano calcia male e la palla finisce fuori. Al 62’ cambia Sarri: fuori Cataldi e Luis Alberto, dentro Marcos Antonio e Vecino. Miracoloso Provedel al 66’ su un colpo di testa di Jovic. Subito dopo la Lazio si salva dal rischio di un rigore su Saponara - che viene ammonito - per fuorigioco. Sul ribaltamento di fronte arriva invece il giallo per Amrabat che stende Zaccagni. Al 71’ Sarri cambia ancora: torna in campo Immobile, che entra con Lazzari. Fuori Hysaj e Pedro. Due minuti dopo risponde Italiano: fuori Bonaventura e Nico Gonzalez, dentro Mandragora e Ikone. La Lazio alza i ritmi e si fa subito pericolosa con Immobile, che tira a incrociare con il destro. Ma il pallone calciato dal numero diciassette finisce fuori sfiorando il palo alla destra di Terracciano.
La Lazio si accende e inizia a farsi vedere con costanza dalle parti di Terracciano, con Immobile protagonista in un paio di occasioni. All’85’ cambia ancora Italiano: fuori Ranieri e Jovic, dentro Igor e Cabral. La Lazio continua a insistere ma non basta, complici le perdite di tempo della Fiorentina. Nonostante questo, l’arbitro concede soltanto 4 minuti di recupero e sventola, nel secondo, il giallo a Immobile che fa notare lo scorrere del tempo. La gara finisce 1-1 la Lazio spreca un’ottima occasione per staccare le rivali, di fronte però a una bella prova della Fiorentina.
© RIPRODUZIONE RISERVATA