Lazio, una solidità difensiva da preservare: il cambio di rotta nel 2022

La Lazio lascia alle spalle un 2022 segnato da una grande crescita di squadra. Un quinto posto conquistato nella passata stagione e un quarto posto da difendere nella stagione in corso. L'anno solare che si è appena chiuso ha dato risposte a Sarri: è una Lazio migliorata dai colpi in entrata della scorsa estate e dalla crescita dei calciatori già a disposizione del tecnico toscano. Il cambio di rotta è passato tanto dalla solidità difensiva raggiunta, la stessa dalla quale ripartire nel 2023. Il cambio, quasi totale, della linea a 4 ha dato i suoi frutti: via Luiz Felipe ed Acerbi, dentro Casale e Romagnoli. Così come l'arrivo a Roma di Provedel ha garantito sicurezze diverse tra i pali biancocelesti.

I gol subiti sono stati il vero neo della scorsa stagione. Nell'edizione della Serie A 2021/22 la Lazio ha chiuso al quinto posto concedendo agli avversari 58 gol. Una media di 1,52 gol subiti a partita, compensato da un attacco da 77 gol nelle 38 partite totali. Nella stagione in corso, dopo le prime 15 partite in Serie A, le 11 reti incassate hanno abbassato la media a 0,73 gol subiti a partita. Un cambio di passo deciso del reparto difensivo dei capitolini che nel nuovo anno vorranno tornare a blindare la porta difesa da Provedel. Anche il dato sui clean sheet conferma la crescita: nella passata stagione la Lazio ha mantenuto la porta inviolata solo in 9 partite, vale a dire nel 23% delle gare disputate. Nella stagione in corso, invece, la Lazio ha già eguagliato il record dello scorso anno. Sono 9 i clean sheet nelle prime 15 partite di campionato, prima in questa speciale classifica insieme alla Juventus, miglior difesa di questo inizio stagione.