La Lazio allo snodo ds, Sarri avvisa Lotito: “Se non ho i giocatori…”

Fatta la Champions, adesso da fare c'è proprio quella Lazio che tonerà a sentire la musica dell'Europa che conta. Ma il mercato senza direttore sportivo non si fa, e questo è uno snodo che in casa Lazio va risolto il prima possibile. Il patron Lotito ha giurato a Sarri che ci sarà un cambio alla guida della direzione sportiva ma, questa decisione, all'attuale ds Igli Tare, non è stata ancora comunicata. Dal canto suo il dirigente albanese non ha fatto ancora un passo indietro. Attenzione in merito a quanto riportato sulle colonne de Il Messaggero: Angelo Fabiani sarebbe in attesa di un mandato. Mentre al fianco di Picchioni deve essere inserita un'altra figura dedita alla socuting.

Aspettare il 30 giugno sarebbe estremamente controproducente per una società che, nel corso di questa stagione, si è comportata in maniera pressoché encomiabile. "Se arriviamo secondi, vi prendo io i giocatori. Mi muovo in prima persona sino al 20 giugno", la promessa di Lotito a Sarri che dal canto suo sottolinea, con un sorriso, come entreranno 80 milioni nelle tasche del patron. Lo scambio di ilarità tra il patron e Sarri però non può durare a lungo, il tecnico ha fatto presente già come servono 4/5 colpi di livello oltre a 2/3 giovani. Non si può scherzare troppo "Se non ho i giocatori non mi presento ad Auronzo", la chiosa provocatoria del tecnico a Lotito. Il tempo è un altro tassello fondamentale del puzzle che Sarri ha iniziato a costruire ormai due anni fa e adesso diventerà un fattore chiave. Il ritiro ufficiosamente ci sarà dall'11 al 28 luglio e Sarri vuole arrivarci già con il gruppo quasi al completo.