Lazio, si lavora al rinnovo di Marusic: ecco cosa sappiamo

Il club capitolino al termine del campionato si siederà al tavolo delle trattative per rinnovare il contratto al calciatore montenegrino

E' l'uomo ovunque di questa Lazio. Il calciatore più in forma, quello che dove lo metti sta e sempre in maniera egregia. Adam Marusico Adamessi come lo chiama Correa, si sta confermando ad altissimi livelli. La sua forza? La duttilità tattica, ma soprattutto la continuità. Saranno almeno una decina di partite che il montenegrino rientra sempre nel novero dei migliori in campo. Superato il problema alla schiena che lo ha tormentato negli scorsi anni, l'ex Oostende sta finalmente dimostrando tutto il suo valore.

Su di lui le sirene del Psg

Se già negli anni scorsi, quando era spesso fuori per infortunio, aveva  attirato le attenzioni delle big europee, figuriamoci ora che sta rendendo al massimo. Inzaghi si fida ciecamente di lui, tanto da avergli affidato, senza pensarci un attimo, tutti ruoli molto delicati. Il Psg la prossima estate potrebbe tornare a bussare alle porte della Lazio per il pacchetto Marusic-Milinkovic, ma Lotito farà orecchie da mercante. Nonostante il difficile periodo finanziario generale, per quei due lì servirebbe una cifra nettamente superiore ai 100 milioni e nemmeno la super potenza francese sarebbe in grado di tirarla fuori in questo momento. Tuttavia il club biancoceleste deve prestare attenzione, perché l'esterno montenegrino andrà a scadenza nel 2o22.

Presto l'incontro per il rinnovo

Pochi dubbi sul fatto che Inzaghi ne chieda a gran voce la conferma per il prossimo anno. I rapporti fra l'agente di Marusic (Mateja Kezman) e la Lazio sono ottimi. Presto le parti si incontreranno. L'ingaggio del numero 77 biancoceleste (attualmente percepisce 800mila euro) sarà più che raddoppiato. Al termine della stagione ci si siederà al tavolo delle trattative per mettere nero su bianco. A meno di offerte clamorose che dovessero far vacillare il calciatore, non dovrebbero esserci grandi problemi per il prolungamento. Una missione alla volta, però. Prima la Champions e poi blindare i propri gioielli.