- Lazio News
- Calciomercato
- Rassegna Stampa
- Serie A News
- Pagelle
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
news
Lazio-Atalanta
Rialzare la testa anche in campionato dopo il trionfo in Scozia sul campo del Celtic. Missione chiara per la Lazio e per l’Olimpico, che si trasforma in un catino grazie ai circa 40mila tifosi presenti. Una bolgia lo stadio prima del fischio di inizio, con la Nord che espone anche uno striscione per il capitanoCiro Immobile, oggi indisponibile. Sembra indemoniata la curva, sembra indemoniata anche la Lazio in campo. Inizio fortissimo dei biancocelesti che la sbloccano già al 5’: calcio d’angolo perfetto di Luis Alberto, non ci arriva Casale ma il pallone finisce addosso a De Ketelaere, che non può far altro che vederlo finire in rete. I biancocelesti non si accontentano e spingono, grazie a un’Atalanta tramortita dalla partenza sprint della squadra di Sarri. Che, all’11’, raddoppia.
Ottima combinazione sulla sinistra, poi pallone girato a destra a Felipe Anderson che deve solo servirà il più bello dei cioccolatini a Castellanos che, tutto solo, mette dentro il 2-0 e la sua prima rete in maglia biancoceleste. Passano tre minuti ed è ancora Lazio: punizione dentro di Luis Alberto, la palla arriva a Casale che si deve arrendere di fronte a un miracolo Musso bravissimo nell’evitare il terzo gol. Da Musso alla traversa: passano altri due minuti e solo i legni negano a un ottimo Guendouzi la gioia del gol. I bergamaschi provano allora a rialzarsi: al 25’ ci prova Pasalic dopo un cross dalla sinistra, ma il suo colpo di testa finisce a lato. Ancora Atalanta al 33’: altro cross dalla sinistra, Ederson stacca più alto di tutti e buca Provedel. La squadra di Gasperini torna incredibilmente in partita.
Il primo tempo si chiude sul 2-1 dopo tre minuti di recupero: risultato che sta stretto alla Lazio. Alla ripresa cambia subito Gasperini: dentro Koopmeiners, fuori Pasalic. E al 50’ l’Atalanta è subito pericolosissima con De Ketelaere, che semina il panico in area prima di vedersi murare da un ottimo Provedel. Cinque minuti dopo cambia Sarri: dentro Vecino e Pedro, fuori Luis Alberto e Zaccagni. Ed è proprio lo spagnolo al 59’ a rendersi protagonista: aggancio super su un lancio di Rovella per il più facile dei gol a tu per tu con Musso. Il guardalinee, però, annulla tutto per fuorigioco, confermato dal Var. Un minuto dopo fuori Scamacca e dentro Lookman. Al 63’ colpisce ancora l’Atalanta: calcio d’angolo sul secondo palo, Kolasinac stacca più in alto di tutti e buca Provedel per il gol del pari. Cambia subito Sarri: fuori Guendouzi, dentro Kamada.
Cambia anche Gasperini al 70’: fuori De Ketelaere, dentro Muriel. La Lazio prova a rialzare la testa, affidandosi soprattutto a Pedro e Kamada, ma manca precisione e fortuna. Al 77’ Sarri cambia ancora: fuori Felipe Anderson e Rovella, dentro Isaksen e Cataldi. Semina subito il panico il danese, prima guadagnando un corner poi costringendo al fallo al limite dell’area Ruggeri, che diventa il primo ammonito del match all’80’. Corre allora ai ripari Gasperini: fuori proprio Ruggeri e Bakker per Holm e Zappacosta. Ma la mossa non paga: all’83’ ottimo il cross di Marusic dalla destra, perfetta la sponda di Castellanos a liberare Vecino che, in allungo, mette dentro il gol del 3-2 che fa esplodere l’Olimpico. Giallo inevitabile per l’uruguaiano, che si toglie la maglia nell’esultare. Passano pochi secondi e Orsato estrae il rosso per Sarri, poco felice dopo un fischio per un fallo a centrocampo.
L’Olimpico si trasforma in una bolgia, pronta a sostenere la Lazio chiamata a reggere l’urto all’assalto atalatino. Bravissimo Provedel a un passo dal 90’ a negare il pari a Muriel. Rimane solo il recupero, cinque minuti di estrema sofferenza. La sofferenza diventa terrore quando all’ultimo minuto l’Atalanta si guadagna una pericolosissima punizione dal limite. Ma la Lazio regge e Orsato fischia tre volte: la Lazio porta a casa una vittoria d’oro, esplode l’Olimpico.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Lazio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Cittaceleste per scoprire tutte le news di giornata sui biancocelesti in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA