- Lazio News
- Calciomercato
- Rassegna Stampa
- Serie A News
- Pagelle
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
news
Sarri
L'obiettivo è vicino, ma i cali di tensione della Lazio tengono tutti sulle spine. Dopo la trasferta di La Spezia la Champions sembrava praticamente scontata: a tre giornate dalla fine, però, la matematica ancora non c'è. Guai quindi a sentirsi arrivati, lo stesso Sarri ha spinto molto su questo tasto con i suoi ragazzi. Il pareggio arrivato all'ultimo minuto contro il Lecce assume tutto un altro significato dopo la sconfitta del Milan proprio contro lo Spezia al Picco.
A mente fredda, poi, arriverà il momento per analizzare tante cose. Tra queste, i motivi di questi inspiegabili black out che hanno portato i biancocelesti a non chiudere prima il discorso europeo. Il 16 marzo la Lazio esce dalla Conference League, si concentra sul campionato e vince quattro partite di fila (tra cui derby e Juventus). Dal 22 aprile al 12 maggio, però, su 15 punti a disposizione ne porta a casa solamente 4. Un drastico calo proprio nel momento più importante, imperdonabile in un momento positivo com'era quello dei biancocelesti. Dal mercato fino al rinnovo di Tare, passando per una rosa ancora troppo corta per competere a certi livelli e alla tenuta mentale: questi i punti interrogativi da risolvere al più presto in quel di Formello.
© RIPRODUZIONE RISERVATA