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Lazio, serve il miglior Pellegrini per non far rimpiangere Nuno Tavares

Stefania Palminteri Redattore 
A causa della squalifica di Tavares, torna titolare Pellegrini, che non giocava da titolare in campionato da Lazio-Sassuolo dello scorso anno

Non è possibile, attualmente, tenere il passo di Nuno Tavares: il biancoceleste ha servito già otto assist ad otto compagni diversi in sole otto partite disputate e viaggia a dei ritmi sconsiderati, grazie ad una forma fisica smagliante e ad una pulizia tecnica davvero strabiliante. Sarà, comunque, assente domani sera contro il Cagliari, per la più che evitabile doppia ammonizione rimediata contro il Como.

Tocca, quindi, a Pellegrini: non sarà facile, per il terzino biancoceleste, tra l'altro ex rossoblù, non far sentire la mancanza di Tavares. Nell'ultima da titolare, contro il Twente, ha fornito però un'ottima prestazione, servendo a Dia il pallone decisivo del match, che ha poi costretto gli olandesi in dieci uomini per quasi tutta la gara a causa del fallo da rosso di Unnerstall.

Una prestazione convincente, che Pellegrini vorrà certamente eguagliare o migliorare contro il Cagliari, in un'occasione davvero rara dati i tempi che corrono: solo quattro subentri in campionato per lui, che oggi è oscurato dalla stella di Tavares, ma che potrebbe ritagliarsi uno spazio importante nella sua stagione qualora riuscisse a dare garanzie importanti nel match di domani.