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Sergej Milinkovic
Nella magica notte di ieri sera allo stadio Olimpico, per Sergej Milinkovic-Savic i motivi per festeggiare sono ancor di più. Il Sergente biancoceleste non solo ha trovato la prima rete al Milan, unica big che gli mancava, al diciannovesimo confronto. Ma con il ritorno al gol in campionato - l’ultimo tre mesi e mezzo fa - Milinkovic ha anche raggiunto un altro importante traguardo. Salendo a quota 64, infatti, il centrocampista ha eguagliato il risultato di Goran Pandev, diventando insieme al macedone il miglior marcatore straniero della storia della Lazio. Staccato quindi Miro Klose, fermo a quota 63, mentre mancano ancora due gol in Serie A per superare il tedesco e diventare il miglior marcatore straniero in campionato. Ma il gol segnato ieri vale anche ingresso anche nella top ten dei migliori marcatori dell’intera storia dellaLazio.
Ma c’è anche un’altra top ten importante nella quale Milinkovic continua a scalare posizioni. La presenza di ieri è infatti la numero 319 per il Sergente biancoceleste, che stacca quindi Ledesma e si porta al nono posto solitario per il maggior numero di presenze nella storia della Lazio. Notte da record quindi per Milinkovic, che intanto non si pone limiti: “Scudetto? Se abbiamo battuto 4-0 la squadra campione d’Italia…”. I tifosi sognano, sperando di mettere un tassello dopo l’altro fino ad arrivare al traguardo principale. Ma, soprattutto, sperando di farlo ancora con Milinkovic a lottare in mezzo al campo con l’aquila sul petto.
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