Lazio, primi segnali da Dele-Bashiru. Baroni: “Grande potenziale, dobbiamo…”

Buona la prima, vera amichevole per Dele-Bashiru. Il calciatore nigeriano, arrivato dall’Hatayspor, ha vissuto un ritiro nascosto a causa di un piccolo problema fisico che ne ha limitato l’inserimento. Ora, archiviata ogni noia, è tornato a disposizione della Lazio di Baroni provando a mostrare anche ai tifosi il potenziale visto in lui dalla società. Partecipazione al gol di Tchaouna, poi un inserimento perfetto sul cross di Pellegrini senza riuscire a trovare il gol. Spunti interessanti, gli stessi intravisti nella prima amichevole contro la selezione locale dell’Auronzo - due gol - prima dello stop fisico. I nove gol e i sei assist al primo campionato di prima divisione (in Turchia, all’Hatayspor) fanno ben sperare e fanno intravedere potenziale da sgrezzare.

È stato preso per giocare da trequartista, il calcio di Baroni però non è dogmatico: “Non escludo niente e a me piace mettere in campo i giocatori forti. Io cerco una mobilità e questi ragazzi me la possono dare. Delle-Bashiru è stato fermo per un problemino tendineo e ha bisogno di lavoro. Ha veramente grandi potenzialità, fisiche e tecniche. Va costruito il suo ruolo, ma deve anche intraprendere un percorso di conoscenza del nostro calcio, di quello che ci serve e che serve a lui per diventare determinante. È molto disponibile, quando è entrato ha fatto vedere alcune cose interessanti. Deve sicuramente imparare a giocare meno la palla con le spalle girate alla porta, ma quando attacca la profondità con la sua gamba può diventare devastante”. Starà allora a Baroni e al suo staff sgrezzare questo centrocampista box-to-box.