Lazio, Sconcerti: “Juventus? Se Pirlo va, viene uno tra Inzaghi e Gattuso”

Il futuro di Simone Inzaghi potrebbe essere alla Juventus. Il tecnico della Lazio sta valutando le opzioni a disposizione

I microfoni di TMW Radio hanno parlato del futuro del campionato con il giornalista Mario Sconcerti. L'esperto di calcio ha commentato soprattutto la situazione legata alla panchine. Sono svariati gli allenatori in bilico che potrebbero iniziare una nuova avventura altrove. Tra questi, anche Simone Inzaghi della Lazio. Il suo futuro, qualora dovesse essere lontano dai biancocelesti, potrebbe legarsi alla Juventus. Tuttavia, il binomio Inzaghi-Gattuso non vale solo per la Lazio ma anche per la Vecchia Signora. In caso di forfait di Andrea Pirlo, secondo il giornalista, la dirigenza bianconera potrebbe puntare su dei due allenatori sopracitati:

La panchina in bilico

"Bella partita la finale di Coppa Italia. La squadra di Pirlo ha giocato meglio di quella di Gasperini, nonostante un tempo sia stato completamente dominato dall'Atalanta. Tuttavia i bianconeri sono scesi in campo capaci di adattarsi all'avversario. La Juve si è dimostrata più matura e ha perciò meritato la vittoria. L'Atalanta ha gestito male le energie che aveva. Si è comportata come una squadra che non è abituata a giocare a certi livelli. Ora non è possibile giudicare Pirlo in base alle due coppe che ha vinto. Il Coppa Italia ha giocato tre sfide prima di alzare il trofeo. Bisogna capire su chi potrebbe puntare la Vecchia Signora in caso di addio del tecnico. Ad Andrea hanno dato giocatori come Chiesa e Kulusevski che sono stati decisivi fino ad un certo punto. Diciamo pure una rifondazione a metà".

Inzaghi o Gattuso per la Juventus

"Sia Gattuso che Inzaghi sono due professionisti. Tuttavia, sul tecnico piacentino ho più dubbi visto che ha allenato solo Lazio nella sua carriera. Il suo collega, invece, si è mosso spesso. Per questo direi che, tra i due, penso che sia Gattuso quello con più garanzie. Comunque sia ci sono diverse panchine che potrebbero traballare dando vita ad un vero e proprio effetto domino. Molto dipenderà dal futuro di Conte e della panchina nerazzurra. I suoi saluti potrebbero aprire a scenari interessanti. Poi dico anche occhio a Napoli e Fiorentina".