Lazio, Sarri sprona Milinkovic. E l’ultima volta in casa contro il Lecce…

Dopo il ko col Milan la Lazio sarà chiamata a ripartire al più presto e per farlo avrà bisogno dei suoi fuoriclasse. Sarri d’altronde non ha nascosto il momento di difficoltà a San Siro: "Abbiamo tre giocatori fondamentali che non sono in condizione, anche mentale". Tra questi c'è Milinkovic, reduce finora da un 2023 molto difficile. Solo 3 gol e 1 assist in 23 partite, nulla a che vedere con ciò che aveva mostrato a inizio stagione.

Il serbo dopo i due acuti contro Monza e Juventus sembrava tornato al top, ma da lì si è vista di nuovo la flessione dei mesi precedenti che ha comportato non poche critiche da parte dei tifosi, ai quali il serbo sui social ha risposto così: "Mancano 4 partite che per noi devono essere come 4 finali. Indosso questa maglia dal 2015 e ho sempre cercato di dare il massimo e così farò ancora perché come sapete tutti io sono fatto così. Dobbiamo raggiungere l'obiettivo, dobbiamo farcela!".

L'ultimo precedente all'Olimpico col Lecce

Queste le parole del numero 21 biancoceleste che per ora sul futuro resta vago. La decisione d’altronde l’ha presa, ed è quella di non rinnovare il proprio contratto con la Lazio. Per la società, l'agente Mateja Kezman dovrà trovare un'offerta di almeno 40 milioni di euro e i discorsi si riapriranno a fine stagione. Adesso però l’unica certezza è il campo, dove Milinkovic vuole aiutare la Lazio già battendo il Lecce venerdì sera. Nell'ultima sfida all’Olimpico contro i pugliesi il serbo mise la firma al momentaneo 2-1 (il match terminò 4-2). Era il novembre 2019 e a fine stagione i biancocelesti sarebbero tornati in Champions. Che sia di buon auspicio.