Quando Maurizio Sarri ha firmato il suo contratto con la Lazio, in mente aveva solo una certezza. Ossia che i suoi biancocelesti avrebbero giocato con il 4-3-3, nonostante le evidenti difficoltà a costruire una squadra simile visti i giocatori in rosa. Nessun 4-3-1-2, come ipotizzato inizialmente da molti. Il motivo, lo ha spiegato Sarri, sta nella volontà di preservare le due mezzali, che in questo caso sarebbero chiamate a una corsa continua e dispendiosa. Troppo importante garantire lucidità a due giocatori del calibro di Milinkovic e Luis Alberto, che insieme a Leiva formano per il tecnico un centrocampo da sogno.
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Lazio, Sarri spiazza tutti: un giocatore può rimanere a sorpresa
Valutazioni in corso in casa biancoceleste: via i giocatori non più utili alla causa, dentro chi può ancora aiutare. Non si escludono sorprese
Valutazioni necessarie
Appurata questa volontà, quindi, per Sarri si è aperta la fase delle riflessioni e delle valutazioni. Una rosa pensata per anni per il 3-5-2 ha necessariamente bisogno di tanto lavoro per diventare adatta al nuovo modulo. Tanti i giocatori in rosa, molti quelli non adatti e da cedere per far posto - e portare i fondi necessari - ai nuovi. Sarri ha iniziato a studiare da subito i giocatori, prima da casa e poi ad Auronzo. E, una volta finita la prima parte del ritiro, ha fatto le sue scelte. Via i giocatori non ritenuti all’altezza, senza guardare in faccia nessuno, nemmeno chi come Fares è a Formello da appena un anno. E dentro chi, invece, una mano può ancora darla. E proprio in quest’ottica c’è un nome che a sorpresa potrebbe rimanere nella rosa del prossimo anno.
Contro ogni previsione
Stiamo parlando di Jony, un giocatore che forse troppo velocemente era stato considerato fuori dai giochi. Arrivato nell’estate 2019, lo spagnolo ha giocato con costanza senza assolutamente lasciare il segno nella prima stagione. Lo scorso anno, poi, il prestito all’Osasuna e a luglio il ritorno a Formello. Arrivato a Roma per fare il quinto a sinistra, Jony è in realtà per caratteristiche un’ala. Sarri lo ha portato ad Auronzo, anche per evidenti necessità numeriche. E sotto le Tre Cime di Lavaredo lo spagnolo avrebbe sorpreso il tecnico, che ora sta valutando concretamente la possibilità di tenerlo all’interno della rosa.
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