Lazio, Sarri si fida della panchina: il dato sulle seconde linee

Tra le tante note positive in casa Lazio c'è l'importante apporto della panchina. I biancocelesti, forti di un quarto posto in campionato e della prospettiva di partire tra le favorite in Conference League, scoprono delle importanti risorsi anche fuori dall'undici titolare. Negli anni passati il limite era sempre riscontrato nella mancanza di alternative, mentre quest'anno qualcosa è cambiato. C'è ancora qualcosa da sistemare come sottolineato dallo stesso Sarri, ma i passi in avanti sono stati notevoli.

Il dato della panchina

I numeri non mentono: Sarri ha già utilizzato più uomini (22) rispetto alla passata stagione, e non si è giunti neanche a metà stagione. I minuti giocati dai "gregari" sono 5,536, ben 726 in più rispetto allo scorso anno. Oltre a un utilizzo maggiore delle seconde linee, ci sono state anche diverse promozioni. Lazzari, che lo scorso anno faticava a trovare un posto tra gli undici titolari, oggi è una pedina fondamentale nello scacchiere di Sarri. Discorso simile per Patric, rivelatosi una risorsa importantissima nelle rotazioni difensive. Il passo in avanti più grande è quello di Zaccagni, che ha addirittura triplicato il suo minutaggio rispetto alla passata stagione. Passo indietro invece per Hysaj e Basic. Il primo, nonostante sia un fedelissimo del tecnico toscano, parte sempre dalla panchina e non è più considerato come titolare. Il secondo, invece, ha giocato ben 134 minuti in meno rispetto allo scorso anno.