Lazio, Sarri prova subito i nuovi: prestazione da rimandare. Rovella attende

La Lazio si trova subito costretta a ripartire e a voltare pagina. A Lecce esce sconfitta in rimonta, con una prestazione passiva che preoccupa Sarri, Immobile e il gruppo. Al Via del Mare il gol del capitano biancoceleste ha aperto il punteggio come nella passata stagione ma a prendersi la scena è il Lecce e l'epilogo è lo stesso dell'ultimo precedente. Lazio che ha sofferto il ritmo dei giallorossi e nel secondo tempo si è completamente eclissata.

L'unica nota lieta oltre al doppio riconoscimento di Ciro Immobile, è la lunghezza della rosa. Sarri ha concluso la sfida inserendo quattro innesti dalla panchina. Hanno esordito tutti i nuovi acquisti tranne Rovella, più indietro di condizione rispetto agli altri. Mau ha optato per Kamada dal 1', sostituito poi da Vecino al 55' ma ha potuto lanciare anche altri due volti nuovi come Isaksen e Castellanos, oltre alla vecchia conoscenza Pellegrini, tornato nella Capitale dopo i sei mesi della passata stagione.

Isaksen dà il cambio a Felipe Anderson dopo 71' appannati del brasiliano. L'ingresso di Castellanos per Cataldi nei minuti finali è un disperato tentativo di riprendere lo svantaggio, con un inedito 4-4-2 sperimentato da Sarri nel finale. Difficile però valutare l'operato dei volti nuovi, la Lazio nel secondo tempo ha smesso di giocare. Prestazioni da rimandare, ma il lusso di avere opzioni importanti dalla panchina è un aspetto che può fare la differenza nella nuova stagione.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Lazio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Cittaceleste per scoprire tutte le news di giornata sui biancocelesti in campionato e in Europa.