Lazio, Sarri e Lotito a colloquio con la squadra: ora serve una reazione

Saranno sei finali da qui al termine della stagione, un termine di cui spesso si abusa nel calcio. Ma dopo due ko consecutivi la Lazio non può più sbagliare. La sconfitta contro l'Inter a San Siro suona come un forte campanello d'allarme.  "Appena San Siro ci ha urlato addosso ci siamo arresi" - Sarri si è subito fatto sentire dal gruppo nello spogliatoio. Parole ribadite anche davanti alle telecamere dopo il fischio finale contro i nerazzurri. Poi ancora "La sensazione è che l'Inter aveva un'altra cilindrata rispetto a noi. C'è un percorso ancora lungo da fare per arrivare a questi livelli". Una ramanzina necessaria in un momento così delicato della stagione.

Non soltanto l'allenatore, con il gruppo si è fatto sentire anche Claudio Lotito. Nella giornata di ieri la squadra si è allenata in mattinata ma l'allenamento è iniziato con circa tre quarti d'ora di ritardo perché a Formello si è presentato il presidente biancoceleste. Nessuna tensione ma il patron ci ha tenuto a spronare i suoi con un colloquio in palestra. La Champions resta l'obiettivo ed ora non sono permessi falsi, un obiettivo che permetterebbe al gruppo di intascare un premio di circa2 milioni di euro, una cifra simile a quella ottenuta dopo l'ultima qualificazione nella stagione 2019/20.