Dopo Allegri è toccato anche a Sarri presentare l'impegno di domani. La Lazio punterà ancora a far bene in un big match, ma non sarà semplice contro una Juventus che dovrebbe aver recuperato anche Dybala oltre Kean in attacco, anche se non avrà Chiellini, De Sciglio e Bernardeschi. Il club capitolino dal canto suo avrà assenze pesanti come Marusic e Immobile. Che partita bisognerà attendersi quindi? Ecco come ha risposto a ciò e molto altro mister Sarri in conferenza stampa direttamente dal Lazio Training Center.
news
Lazio, Sarri: “La Juve ha qualità. Lazzari sta bene. Immobile? Domani valutiamo”
Segui il live della conferenza stampa di mister Sarri
(Premi F5 per aggiornare...)
Quanto è importante aver ritrovato Luis Alberto?
"Luis per noi è importantissimo e guarda caso da quando è tornato sui suoi livelli stiamo giocando bene. Stiamo impostando la squadra su lui e Milinkovic. La strada intrapresa sembra essere quella giusta".
Sull'attacco della Juventus...
"La Juventus al di là della classifica ha la rosa più profonda della Serie A, non è solo un discorso di giocatori offensivi. Tutti i giocatori che hanno sono di alto livello. Noi dovremo contenerli il più possibile e avere di più il pallone".
Su Allegri...
"Gli scontri tra allenatori sono giornalistici. Domani giocheremo contro una squadra forte e dovremo confermare di essere in crescita".
Sui due centrocampi...
"Se il nostro è più forte? Non lo so. Noi abbiamo ottimi giocatori e loro lo stesso. Hanno aperto un nuovo ciclo e come noi stanno migliorando".
Sull'anno alla Juventus...
"Inallenabile? Sono titoli messi da giornalisti. Io in realtà non ho detto questo. Mi è rimasto un campionato vinto dimostrando che partendo dal basso si può vincere la Serie A. E' stata la chiusura di un cerchio dopo anni di sacrifici nelle categorie inferiori".
Sulla corsa al quarto posto...
"Prima di pensare agli obiettivi dobbiamo migliorare i nostri problemi. Tre partite significano poco. Per adesso abbiamo avuto una buona reazione alla partita disastrosa di Verona. Ora dobbiamo trovare la continuità. Siamo contenti della reazione, ripeto, ma ora dobbiamo continuare così. Se tra tre mesi avremo fatto un gran ciclo di partite allora potremo darci un obiettivo".
Sulle condizioni di Immobile...
"Ciro si è portato questo edema che è risolto. C'è ancora qualche rischio, ma penso che domattina ci sarà un'ulteriore tac per monitorare la situazione".
Sul prossimo trittico di gare...
"In questi momenti è dura per mille motivi. Rientreremo venerdì dalla Russia e giocheremo domenica a Napoli. Saranno tre gare importantissime con problematiche cronologiche. Sarà dura recuperare, ma il campionato è questo, quindi pensiamo partita per partita".
Sull'umore della squadra...
"Tornare dalla sosta è complicato per tutti. Ci sono usanze differenti. Rientri e ti devi subito immergere in una nuova realtà. E' difficile per tutti, per noi maggiormente perché non abbiamo ancora una mentalità consolidata perché siamo in crescita".
Cosa si aspettava dalla Juventus e dall'ambiente?
"Io sono arrivato lì dopo 8 campionati vinti. Quello vinto lì è stato difficilissimo con una squadra che stava arrivando alla fine di un ciclo. Secondo me non è stato un campionato così scontato da vincere. Poi al di là di quanto è stato festeggiato mi ha dato soddisfazione".
Sull'incontro con Lotito e il rinnovo...
"Io col presidente ci parlo quasi tutti i giorni, quando viene qua ci scambiamo sempre opinioni. Lui farà quello che potrà fare, le scelte definitive dipendono da lui. Ci sono però le basi per costruire qualcosa".
Su Immobile e Pedro...
"Convocato? Dipende dalle risposte di domattina e su cosa deciderà lo staff medico. Ieri abbiamo provato due soluzioni, centravanti classico e falso nueve. Pedro può farlo quindi è chiaro che ci stiamo pensando".
La fisicità di Basic potrà servire?
"Non voglio mai giocare sulle qualità degli avversari, molto difficilmente riusciamo ad avere la loro fisicità anche se ne cambiamo 4. Mi piace puntare sull'opposto, faremo la nostra partita. In alcune situazioni sarà uno svantaggio, in altre un vantaggio".
Su Lazzari e Marusic...
"Io credo che sia ancora positivo anche se con carica virale bassissima. Spero che la situazione sia risolvibile in pochi giorni, però al momento non è disponibile. Lazzari in allenamento va sempre a duemila, non ti lascia brutte sensazioni. Se dipendesse dagli allenamenti sarebbe sempre pronto. Ho visto i carichi di lavoro che ha fatto durante la riabilitazione ed erano importanti. Non penso che avrà grandi problemi a scendere in campo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA