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Lazio
Di Davide Censi
Prima della partenza verso le Tre Cime di Lavaredo il patron aveva sottolineato l'importanza di preservare prima lo zoccolo duro della sua Lazio per poi gettarsi sul mercato. Giunti quasi ad agosto però, è stato bussato un solo colpo (Castellanos), perdendo di tutta risposta un giocatore di livello assoluto come Milinkovic-Savic. La volontà del presidente era quella di blindare i giocatori di maggior rilievo, protagonisti della cavalcata che ha riportato la Lazio in Champions. Tra questi anche Zaccagni aspetta da un anno il prolungamento (domenica è andato in scena un incontro tra Lotito e l'agente Mario Giuffredi) mentre Immobile ha bussato per un adeguamento.
Il patron ha rimandato tutti i discorsi a fine mercato rispedendo già al mittente le richieste di Provedel e Casale. In tanti dunque borbottano dentro la squadra e di certo lo stallo sul mercato non aiuta. Anche Sarri di certo non è soddisfatto di quanto sta accadendo però è suo compito dare il buon esempio. Ieri infatti, al termine della seduta di allenamento mattutina, ha voluto spronare la squadra con un discorso motivazionale. Serata poi concessa di svago ai giocatori che prima hanno ufficialmente accolto Castellanos con una cena al Boton d'oro prima di un post serata-svago al Bucintoro per mettersi alle spalle ogni malumore.
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