Lazio, Sarri: i complimenti a Giuntoli non sono un caso. E in estate…

Erano inevitabili le domande su Napoli. Ha parlato poco della sfida contro la Sampdoria, mister Sarri che si è trovato a rispondere, ai microfoni di Danz, e a parlare del suo ritorno all'ombra del Vesuvio. Tanti i complimenti al diesse partenopeo Cristiano Giuntoli per il lavoro svolto. Meritati per chi ha costruito una squadra a più 18 sul secondo posto nell'anno subito dopo i saluti di veterani quali Insigne, Mertens e Koulibaly. Casuali? Difficile da credere soprattutto se detti da una persona, Sarri, che al caso lascia poco o nulla. Che fossero mirati, invece, è molto più probabile. Lo aveva suggerito al presidente Lotito: e il nome del suo grande amico potrebbe tornare di moda in estate. Questo riporta Il Messaggero, che però detta anche le condizioni: Juventus (che da tempo ha il nome di Giuntoli sul taccuino), Tare e Champions biancoceleste permettendo.

Oggi, comunque, è ancora troppo presto per parlare di rivoluzioni interne all'organigramma biancoceleste. Sarri però spera di riuscire a compiere un'impresa a Napoli e ancora di più a fine stagione. Vuole costruire le basi del suo futuro alla Lazio, avendo dalla sua i soldi della qualificazione Champions e un progetto più delineato e soprattutto senza più divisioni interne. Metterebbe subito a tacere le voci che lo rincorrono da Milano e dalla Premier. In biancoceleste il Comandante sta bene, come non stava dai tempi proprio di Napoli e qui vuole continuare ma le condizioni sono chiare. Il lavoro svolto è già encomiabile: la Lazio ha ben 6 punti in più della scorsa stagione e 2 rispetto a quella 2020/21. Ora però è il momento dell'ultimo salto di qualità: quello definitivo.