Lazio, Sarri ritrova Felipe Anderson: le statistiche del brasiliano

Nel gioco di Maurizio Sarri gli esterni d’attacco hanno un’importanza elevatissima, poiché si devono occupare della fase offensiva in ottica gol ma soprattutto in quella assist. L’allenatore toscano infatti apprezza quando le sue ali segnano, ma soprattutto portano al gol altri compagni di squadra. Questo perché dovrebbero aprirsi sull’esterno per garantire l’inserimento in area delle mezze ali del centrocampo o occuparsi dei cross dalla fascia per far in modo che la punta possa concretizzare l’azione. Tra le ali della Lazio, c’è una che finalmente sta promuovendo un gioco di alto livello. Si tratta di Felipe Anderson.

Le ali della Lazio

Maurizio Sarri può sfruttare a pieno il lavoro compiuto dalla rotazione costane di Pedro, Mattia Zaccagni, Matteo Cancellieri e proprio Felipe Anderson. Il numero 9 biancoceleste, insieme al brasiliano, rappresentano indubbiamente i giocatori più preponderanti all’attacco, mentre l’ex Hellas Verona rientra molto in fase difensiva, permettendo al terzino della fascia pertinente di spingere di più. Questo perché Zaccagni è facilmente intercambiabile, da destra a sinistra. Tra tutti finora, chi sta facendo meglio, è indubbiamente Felipe Anderson, che sta trovando una continuità mai vista finora da quando è alla Lazio.

I numeri di Felipe Anderson

Ad oggi, il numero 7 biancoceleste ha collezionato già un assist ma soprattutto un gol in quel Lazio-Inter terminato per 3-1 in favore della squadra di casa. Il brasiliano aveva infatti sbloccato il risultato con un gran colpo di testa che aveva freddato Handanovic. Interessante è poi il suo dato sui contrasti vinti, con una media di 2.1 a partita, mentre importante alto è anche il suo dato sui dribbling riusciti, ben 7 in Serie A. Maurizio Sarri nel mentre si può coccolare Felipe Anderson, in una vera e propria condizione smagliante.