Lazio, Sarri ha rifondato una difesa che ora va tenuta blindata

E' stato indubbiamente il tallone d'Achille di una squadra che, lo scorso anno, al fronte di 77 gol fatti in campionato ne ha subiti ben 58. Quest'anno Sarri ha rifondato il reparto riuscendo a integrare al meglio Provedel e puntando su una coppia inedita in principio come quella formata da Patric e Romagnoli. La difesa appare rigenerata al meglio e i cinque gol subiti in sette partite ne sono la dimostrazione. Un solidità difensiva ritrovato che fanno della Lazio la seconda miglior difesa del campionato; ora bisognerà continuare a dimostrarlo anche per le prossime otto gare che aspettano i biancocelesti da qui alla sosta per il mondiale.

Vent'anni

I numeri parlano chiaro in favore di questa difesa e solo nel 2001/02 la Lazio ha subito cinque gol dopo le prime otto partite in Serie A. Il dato ora può essere eguagliato, dunque, domani nel lunch match contro lo Spezia. Con Casale certo del forfait, Sarri rilancerà la coppia Patric-Romagnoli e potrà contare sul ritorno di Lazzari per la fascia destra. Il solito Marusic a sinistra completerà il reparto. La necessità di una rifondazione era necessaria, una difesa da 58 gol non era il meglio per rilanciarsi in questa stagione. L'inversione di tendenza era partita già dallo scorso gennaio: nel 2022 sono 10 le volte in cui la Lazio non ha subito gol.

Tre vittorie senza gol

La Lazio domani andrà alla ricerca del terzo successo consecutivo in campionato, mai successo sotto Sarri. L'ultima "filotto" risale al marzo aprile del 2021, in panchina sedeva ancora Simone Inzaghi e allora arrivarono cinque successi consecutivi. Vincere senza subire gol permetterebbe inoltre di riprendere una serie positiva che manca dall'era Pioli. Nel 2015 furono ben quattro le vittorie consecutive chiuse con un clean sheet. Con Immobile che punta alla top-ten e una difesa che vuole dimostrare ancora di essere tra le migliori in questo campionato i presupposti per una gara infuocata ci sono tutti.