La rivoluzione nel segno di Maurizio Sarri è appena iniziata, ma qualcosa della nuova Lazio già inizia a vedersi. Il dominio nella classifica dei chilometri percorsi in media a partita è per esempio già un indizio del nuovo corso voluto dall’allenatore biancoceleste. Così come lo sono le alte percentuali di possesso palla e il baricentro medio della squadra durante la partita, sia in fase offensiva che difensiva. A prescindere da queste prime avvisaglie, però, sarà fondamentale concedere tempo e non lanciarsi in giudizi affrettati, sia in un senso che nell’altro, a seconda dei risultati che arriveranno. Lo ha spiegato del resto lo stesso Sarri: è una fase di apprendimento che richiederà fisiologicamente momenti calo e altri di esaltazione. Ma, intanto, la nuova Lazio di Sarri entra già nell’orbita di alcuni record storici.
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Lazio, Sarri è già da record: riscritto il primo, un altro può arrivare domani
L'allenatore biancoceleste ha già conquistato un primato e, contro i rossoneri, ne può arrivare uno ancora più importante
Reti segnate
La partita contro lo Spezia ha cancellato un primato che rimaneva intanto dalla stagione 1934/1935: quello del numero di reti messe a segno nelle prime due partite stagionali. Era la Lazio di Silvio Piola, che con il 6-1 sul Livorno e la sconfitta per 2-1 contro la Triestina arrivava a mettere a segno sette reti nelle prime due partite. Record cancellato e migliorato a distanza di quasi novant’anni dagli uomini di Sarri, grazie al 3-1 sull’Empoli e al 6-1 sullo Spezia. Ma, per un record raggiunto, ce n’è un altro che può arrivare domani contro i rossoneri.
Nell’Olimpo
Nella storia della Lazio, solo in due occasioni i biancocelesti hanno vinto più di due partite consecutive all’inizio del campionato. È accaduto nel 1974/1975, quando la Lazio campione d’Italia uscente vinse tre partite di fila contro Cesena, Vicenza e Sampdoria. E in panchina allora c’era ovviamente Tommaso Maestrelli, un allenatore che a Roma ha scritto pagine di storia meravigliose. Così come, indimenticabili sono le pagine scritte dall’unico altro allenatore capace di vincere più di due partite consecutive all’inizio del campionato con la Lazio. Stiamo parlando di Vladimir Petkovic, anche lui fermo a tre, che nella stagione 2012/2013 superò Atalanta, Palermo e Chievo. Domani Sarri può raggiungerli, iniziando, un piccolo passo alla volta, a incidere il suo nome nell’Olimpo degli allenatori biancocelesti.
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