La sconfitta ha fatto male, ma la Lazio non può piangersi addosso. Sono tanti gli strascichi che si portano dietro i biancocelesti dopo lo 0-1 rimediato a domicilio dal Torino. Molti di questi sono relativi a un arbitraggio insufficiente: a Formello c'è la sensazione di esser stati penalizzati, e anche tanto. Il dossier interno redatto dalla società vede molti punti a sfavore, dal rigore di Hysaj fino alle espulsioni non date, passando per una gestione della gara a senso unico.
news
Lazio, Sarri ci crede: “Se giochiamo come sappiamo non ci ferma nessuno”
Per questo motivo Sarri non ha voluto abbassare la tensione ieri mattina prima della seduta di scarico. Queste le parole pronunciate dal tecnico alla squadra: "Siamo stati meno efficienti rispetto al solito, ma non abbiamo disputato una brutta partita. Se giochiamo come sappiamo, non può fermarci nessuno". Un pensiero condiviso dal gruppo, che vuole subito reagire: "Andiamo a vincere a San Siro", il moto d'orgoglio uscito dopo il confronto post sfida ai granata. La rosa biancoceleste ha subito riconosciuto le proprie colpe, oltre a dover fare i conti con la rabbia nei confronti di un arbitro in totale confusione.
Lo staff tecnico ha subito proposto tutti i dati relativi alla gara di sabato, la squadra ha certamente girato a un ritmo più basso rispetto al solito. Nessun allarmismo però, la Lazio è viva ed è attesa da un doppio viaggio a San Siro nel giro di una settimana. La qualificazione alla prossima Champions League passa soprattutto da qui.
© RIPRODUZIONE RISERVATA