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Sarri
Tutti a Torino, nessuno escluso, anche l'infortunato Radu. Questo gruppo è coeso e insieme può diventare la prima vera forza per se stesso. Lo sa Sarri che in testa ha un solo obiettivo: battere la Juventus questa sera. All'Allianza Stadium si chiuderà il quadro dei quarti di finali e si deciderà chi sarà l'ultima semifinalista dopo Inter, Fiorentina e Cremonese. "Questo torneo per noi è di fondamentale importanza" ha detto, come rivelato da Il Messaggero, ieri alla squadra, Sarri pretende concentrazione e non ha intenzione alcuna di abbandonare la competizione senza almeno aver lottato con le unghie e con i denti. Nonostante sia arrivato un solo punto, in quella che è stata dal punto di vista della tattica non la miglior partita della Lazio di Sarri, il tecnico vuole ripartire dall'atteggiamento mostrato contro la Fiorentina. "Siete stati bravi, ragazzi. Ho visto grande applicazione, questa è la strada".
Contro la Viola Sarri ha visto anche un po' di stanchezza fisica in più: da Marusic a Zaccagni, passando anche per Milinkovic e Cataldi. Ha pensato meticolosamente il tecnico alla formazione da mandare in campo e se ci sarà un po' di turnover sarà legato proprio al fattore stanchezza. A Torino è volato anche Luca Pellegrini: subito con la squadra per immergersi a pieno nel mondo, della sua, Lazio. Investito dall'amore dei tifosi al suo arrivo, Luca ieri ha svolto le visite mediche presso la clinica di riferimento biancoceleste e poi è partito con la squadra verso il suo ex stadio dove si siederà in panchina con la sua numero 3.
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