Lazio, Sarri tuona: “Basta passività. Non possiamo mollare più nulla”

Testa bassa e tanto lavoro, per indorare la pillola arrivata dall'Allianz Stadium la soluzione è una sola. A questo si aggiunge il tempo praticamente inesistente per leccarsi le ferite. Via i pensieri, domani conta l'Europa: domani si torna in Champions League contro l'Atletico Madrid di chi ha scritto pagine indelebili della storia della Lazio. Il Cholo però, al netto di Sarri, arriva altrettanto ferito dal 3-0 secco subito al Mestalla. "La partita più brutta da quando alleno questo club. Il Valencia è stato superiore e accettarlo è il modo migliore per crescere. So di avere un grande gruppo". 

Le parole di Simeone in merito al suo Atletico trovano non pochi riscontri anche nella situazione di casa Lazio. Perché questo è a grandi linee il concetto espresso da Sarri ieri: perdere allo Stadium ci può anche stare (c'è comunque sempre modo e modo). Ciò che non è accettabile è arrivare a Napoli con 0 punti conquistati tra Lecce e Genoa. Per questo il Comandante ha voluto mettere in chiaro le cose con il resto del gruppo. "Basta atteggiamenti passivi. La nostra forza era la compattezza, la solidità, non possiamo permetterci di mollare più nulla adesso".  

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