Dopo la vittoria della Lazio per 1-0 sulla Sampdoria, ecco come Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni ufficiali del club biancoceleste: "Mi aspettavo una partita complicata viste le ultime tre gare della Samp. In più avevamo in campo cique-sei giocatori di giovedì e altri tre o quattro con cui abbiamo forzato il rientro, ma aevavano bisogno di qualche giorno per tornare in condizione. Poi abbiamo sbagliato tanto sotto porta, ma al di là dei primi 10 minuti del secondo tempo in cui ci siamo disuniti, l’atteggiamento della squadra mi è piaciuto". E ancora: "Io non penso che il problema sia stato saltare le gare, ma che hanno avuto virus intestinali, influenza e febbre. Poi un altro ha avuto un’operazione al setto nasale. Erano ancora in fase di recupero".
news
Lazio-Sampdoria, Sarri a LSC: “Ecco in cosa siamo migliorati…”
Sul momento e sul Napoli: "Siamo in un momento in cui sbagliamo tantissime occasioni. Di solito non è un grande problema perché significa che le crei, quindi arriveranno le gare in cui segnerai quattro gol. Venerdì lo sanno tutti che sarà dura, stanno dominando il calcio italiano e hanno perso la strada per dominare anche quello europeo. Dobbiamo andare lì giocando il nostro calcio senza farci condizionare, inutile pensare solo a difendere". Sul miglioramento: "L’ho visto perché prima non ci rialzavamo e prendevamo gol, ora perlomeno non subiamo. In più quando abbiamo segnato mancavano dieci minuti ed era normale tirare a tenere il risultato fino alla fine". Sulla classifica: "Quando hai 15 giorni al top vinci quattro partite, se passi dieci giorni di down le perdi. L’eccezione è il Napoli che riesce a giocare ogni tre-quattro giorni rimanendo sugli stessi livelli". Infine su Milinkovic: "Per venerdì c’è chi accumulerà giorni di recupero dai virus. Sergio in quattro giorni aveva perso quattro kg. Nei tre giorni successivi è difficile tornare ai soliti livelli".
© RIPRODUZIONE RISERVATA