Lazio-Salernitana, Nicola in conferenza: “Bravi a saper soffrire e poi reagire”

Al termine della gara tra Lazio e Salernitana, terminata con una sconfitta dei biancocelesti, è intervenuto in conferenza stampa dallo stadio Olimpico l'allenatore dei campani Davide Nicola. Di seguito le sue risposte alle domande dei giornalisti presenti in sala stampa.

Visibilmente soddisfatto, nel secondo tempo è cambiata l'inerzia

"Abbiamo fatto 35 minuti primo tempo molto buoni, trame di gioco e ricerca di principi di gioco applicati con grande qualità. Abbiamo saputo soffrire perché succede cosi nelle partita però siamo partiti molto bene e 30 minuti abbiamo fatto quello che abbiamo preparato. Poi abbiamo commesso un errore di lettura sul gol subiti ma lo accettiamo. Nel secondo tempo la consapevolezza nello spogliatoio era di fare la partita che avevamo preparato bisogna aumentare solo ritmo e intensità. Sono molto contento per i ragazzi ed è la prima volta nella storia che vinciamo qui".

Questa credo sia la partita più bella nella storia della storia della Salernitana, cosa vi era mancato nel finale di primo tempo?

"Abbiamo avuto 10/15 minuti dove dovevamo tenere botta per la loro qualità che veniva da 5 partite importanti e che ha subito pochissimo. Già fare 3 gol in questo momento storico lor è eccezionale. Abbiamo saputo soffrire e questa è una cosa che bisognerà fare tutto il campionato, mi è piaciuto l'atteggiamento e la convinzione con cui sono rientrati in campo". 

Sepe e Candreva importanti oggi

"Chi aveva visto il nostro ultimo e aveva già visto questi movimenti di Candreva. Io credo che una crescita sia nel percorso che bisogna fare".

Bradaric oggi si è giocato al meglio la sua opportunità e a chi dedicate questa vitttoria storica?

"Noi giochiamo per godere dell'apporto dei tifosi, quello che hanno fatto venerdì per noi Bradaric sono contento perché oltre a tanti buoni secondi tempi aveva fatto bene anche nel primo contro lo Spezia. Io sono contento di tutti. Lassana aveva il compito più importante perché ci aspettavamo Milinkovic, andiamo avanti a lavorare".

Tre vittorie nelle ultime quattro e una Salernitana ricostruita, aveva presentato una squadra diversa che ora è cambiata?

"A me piace sempre attaccare molto e con equilibrio". 

Come è andata prima settimana Ribery al suo fianco?

"Franck è un nostro collaboratore per scelta sua e nostra.  Noi lo coinvolgiamo molto e speriamo che stia con noi a lungo. Bonazzoli sta facendo bene ora si dedica più al compagno di reparto