Lazio-Salernitana, Nicola: “Dovremmo fargli perdere compattezza”

Vigilia non solo in casa biancoceleste. Anche la Salernitana sta ultimando i preparativi per la sfida di domani dello Stadio Olimpico. I 13 punti in classifica dei campani sono la dimostrazione che la squadra vulnerabile affrontata nelle due gare dello scorso anno è solo un lontano ricordo. Dovrà approcciare al meglio la gara la Lazio e con il massimo rispetto per una formazione che non regalerà nulla ai ragazzi di Sarri. Intervenuto in conferenza stampa proprio il mister Davide Nicola ha presentato la partita di domani:

Buongiorno mister, ci sono novità per quanto riguarda gli infortunati?

"Allora posso dire con certezza che Bradaric e Dia sono convocati e non hanno problemi evidenti o proibitivi ma la formazione la scoprirete domani".

Bradaric sulla sinistra è una possibilità?

"Certamente è' una delle possibili soluzioni, ma di certo dovremmo vedere anche come la Lazio si schiererà in campo. Le valutazioni da fare saranno molte e forse qualcuno ha anche bisogno di riposare, quindi vedremo domani".

Che tipo di Lazio si aspetta?

"Loro sono molto abili negli scambi, soprattutto nelle triangolazioni nello stretto. Di conseguenza voglio una Salernitana che sappia opporsi di reparto e di pressione sull'uomo perché loro sanno stare bassi ma allo stesso tempo ripartire con rapidità. Dovremmo essere bravi noi  a scivolare tra tre a quattro. La partita di domani ci permetterà sicuramente di lavorare sui dettagli".

E' possibile una rotazione Daniliuc-Lovato?

"Lovato non ha ancora completato il suo percorso ma vi ricordo che abbiamo a disposizione anche Bronn".

L'emergenza infortuni può essere considerata alle spalle?

"Manca Maggiore che, non appena tornerà, potrà giocare nel suo ruolo dopo il sacrificio delle prime gare. Sta migliorando e ha aumentato i carichi di lavoro. Sinceramente spero di poterlo avere a disposizione già per la prossima settimana. Per quanto riguarda gli altri invece stanno tutti, forse in una fase della stagione abbiamo pagato un pochino a centrocampo".

Lazio e Napoli sono nel momento migliore, che Salernitana dobbiamo aspettarci?

"E' vero, Lazio e Napoli sono le due squadre che producono il miglior gioco alternando i ritmi della partita in maniera ottimale. Sanno preparare bene l'azione e accelerare d'improvviso, con una precisione tecnica ammirabile. E' difficile affrontare la Lazio ma questo non lo scopriamo certo oggi. Davanti non hanno abbondanza a causa dell'infortunio di Immobile e potrebbero decidere di schierare chi ha giocato le ultime gare pur essendo scesi in campo giovedì scorso. Noi dal canto nostro potremo sbagliare nell'interpretazione della partita, voglio vedere un altro tipo di pressione e aggressività nella nostra metà campo. Voglio che i miei pressino anche gli attaccanti, la Lazio ci costringerà a fare questo perché sa alzare al meglio la pressione, ti aspetta e poi riparte".

Chi giocherà davanti?

"La cosa più importante è che sono soddisfatto di tutti i calciatori che ho a disposizione. Anche Botheim sta crescendo tanto. Domani potrebbero esserci novità, sono certo che chiunque scenderà in campo fornirà grosse garanzie".

Ieri c'è stato un bagno di folla all'Arechi

"Noi vorremmo almeno un giorno a settimana la vicinanza dei tifosi, come fosse la partita. La percezione dell'allenamento cambia in maniera assoluta, ai ragazzi ha fatto bene. Non voglio esprimermi però sul fatto che ha spinto il pubblico a restare a casa, sperimenteremo anche questo. Il loro abbraccio ci ha fatto piacere, certo è che eravamo abituati a vedere una bella folla in tutti gli stadi d'Italia sempre quasi come fossimo all'Arechi".

La Lazio non prende gol da diverso tempo, hanno punti deboli?

"Le qualità della Lazio sono davvero tante. Noi dovremo essere bravi a far perdere loro compattezza, puntando sulle varie soluzioni di gioco e provando a fraseggiare rapidamente. Su questo abbiamo lavorato tanto e posso dire che è stimolante affrontare un avversario contro il quale servirà una prova di alto livello. Non sarà facile, ma sfide come queste sono le più belle da affrontare".

Come sta Dia?

"Voi sapete bene quanto sia importante per noi. Proprio per questo non bisogna sbagliare nulla né tantomento correre rischi. Oggi si è allenato con noi e non ha avuto problemi ma domani decideremo quale sarà la scelta migliore".

Candreva può giocare mezzala?

"Sì. Lo ha fatto per 10 minuti contro lo Spezia e lo ha fatto bene. Potrebbe rifarlo. E' accaduto anche all'Inter. Ma non è che non possa più fare l'esterno".